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La versione beta della tecnologia di guida autonoma di Tesla sta subendo diversi problemi, e l’azienda è letteralmente sommersa dalla neve. Negli ultimi giorni sono emersi diversi video di Model 3 malfunzionanti provenienti dal Nord America devastato dalle tempeste polari.

Il video più recente proviene da Detroit, dove un automobilista ha voluto dimostrare che l’ultima versione della tecnologia Full Self-Driving (FSD) di Tesla non funziona come previsto in condizioni meteorologiche avverse. All’inizio del video, l’autista dice: “Non credo che questo sarà un viaggio molto lungo, perché sto rischiando la mia vita e quella del veicolo per generare contenuti”.

Tesla sta facendo molto bene in Corea

Il sistema fa del suo meglio per rilevare i veicoli in movimento e le persone sui marciapiedi coperti di neve, ma spesso vira a destra e non riesce a mantenere la retta via. Anche a velocità moderate, circa 25-30 chilometri all’ora, si verifica la stessa cosa e il conducente deve intervenire più volte per mantenere la Tesla sulla strada, soprattutto quando cambia rotta senza un motivo apparente. Lo YouTuber ha espresso ancora una volta i suoi dubbi: “Non vedo come possano raggiungere la completa autonomia quando metà della terra ha queste condizioni di neve, pioggia e ghiaccio”. L’infrastruttura non è ancora abbastanza sviluppata per resistere a condizioni climatiche estreme.

Il sistema di guida autonoma di Tesla, recentemente multato per pubblicità ingannevole in Corea, si è comportato assurdamente bene su strade completamente innevate. Quando la parte posteriore tende a sbandare a causa della scarsa aderenza, l’auto si comporta in modo ammirevole, riportandosi in carreggiata grazie a un sistema di stabilizzazione che non richiede l’intervento umano, come avveniva in precedenza. La recente collisione catastrofica a San Francisco, causata da una Tesla, è un’ulteriore prova che la tecnologia Autopilot non è ancora impeccabile.

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