In precedenza, Cupra era il badge assegnato ai modelli SEAT più sportivi, essendo una combinazione di Cup e Racing, ergo Cupra.
Ora, un po’ come DS con Citroen, si è divisa ed è diventata un marchio a sé stante. L’interno è elegante e presenta finiture e tappezzeria di fascia alta e una disposizione logica e intuitiva. Il colore rame compare sulle cuciture dei sedili avvolgenti in pelle che vedono anche il logo Cupra incorporato nei poggiatesta.
Sembra spazioso, con un buon spazio per la testa e per le gambe ed è pratico con una capacità del bagagliaio di 450 litri che si estende a 1.475 con i sedili posteriori ripiegati.
Al centro c’è il touchscreen da 12 pollici, il cervello dell’auto, che controlla la navigazione, l’impianto audio e la connettività tramite smartphone.
Su strada, le prestazioni si abbinano al look sportivo con una rapida accelerazione e un’abbondante coppia. Il modello testato era uno degli ibridi plug-in, con una combinazione di un motore a benzina da 1,4 litri e un motore elettrico che sviluppa 245 CV combinati.
Può raggiungere i 100 km in soli sette secondi, con una velocità massima teorica di 220 km/h, a meno che tu non sia in Germania, ovviamente.
Un ibrido comodo e sportivo
Come ibrido plug-in è anche in grado di funzionare a batteria solo per un massimo di 54.7 km/h, perfetto per le zone a basse emissioni o congestionate, mentre le emissioni di CO2 combinate sono di soli 33 g/km.
La guida e la maneggevolezza ispirano sicurezza e grazie a un telaio ottimizzato per lo sport, i conducenti possono spingere l’auto quel qualcosa in più. Premi la modalità sport e tutto si affina per una guida più coinvolgente.
I cinque livelli di allestimento sono ben equipaggiati e includono V1, V2, VZ1, VZ2 e VZ3.
Di serie sull’allestimento V1, ci sono cerchi in lega da 18 pollici, fari a LED, tergicristalli con rilevamento della pioggia, cruise control adattivo, caricabatterie wireless per smartphone, sensori di parcheggio posteriori.
Questo modello aggiunge ulteriori add-on, inclusi i sedili elettrici, il volante riscaldato e gli specchietti retrovisori esterni, oltre allo scarico posteriore con doppi tubi su ciascun lato.