Con un annuncio a sorpresa, Sony Interactive Entrartainment ha annunciato l’acquisizione dei Bungie Studios. L’ex studio Microsoft Game Studios, che ha creato il franchise di Halo, ha accettato circa 3,6 miliardi di dollari per entrare tra le fila dei PlayStation Studios.
La conferma della notizia arriva direttamente dalla software house attraverso un post sul proprio sito ufficiale. Nella nota si legge che i Bungie Studios credono nel potenziale illimitato che hanno giochi. Partendo da questa premessa, i giochi realizzati vogliono unire l’intrattenimento con la voglia di stupire attraverso la creazione di mondi indimenticabili.
Il motivo principale che ha portato all’acquisizione da parte di Sony
è legato al supporto incondizionato ricevuto dal partner. Un’influenza
positiva al processo è arrivata dalla visione condivisa per creare un intrattenimento multi-generazionale.
Sony ha scelto di rispondere alla maxi-acquisizione di Microsoft e ha puntato su Bungie Studios per circa 3,6 miliardi di dollari
Inoltre,
Bungie potrà restare uno studio indipendente, un fattore estremamente
importante per la software house. Infatti, nonostante lo studio sia affiliato a Sony, non ci saranno cambiamenti sul tipo di approccio alla produzione e alla diffusione dei titoli.
La
software house continuerà a lavorare in maniera indipendente, sia in termini di libertà creativa, che di
sviluppo e di pubblicazione dei giochi. I titoli continueranno ad arrivare su tutte le piattaforme, senza preferenza per l’ecosistema PlayStation.
Ricordiamo che i Bungie Studios sono stati fondati nel 1990 da Alex Seropian e Jason Jones, due giovani studenti
appassionati di informatica e videogiochi. Nel 2000 è arrivata l’acquisizione da parte di Microsoft e nel 2001
ha fatto il proprio debutto Halo: Combat Evolved.
Lo studio ha curato lo sviluppo del franchise incentrato su Master Chief fino al Halo: Reach mentre ha annunciato la propria indipendenza da Microsoft nel 2007. Nel 2010, in collaborazione con Activision, ha dato vita alla saga di Destiny.