Dazn: il Garante per le comunicazioni stavolta non permetterà disservizi di rete

L’Agcom ha espressamente palesato la necessità da parte di Dazn e degli operatori di rete diversi da Tim, di definire prima dell’inizio del campionato “le modalità operative di distribuzione del traffico all’interno delle proprie reti e di gestione di eventuali malfunzionamenti”. In parole più semplici, ha imposto alla piattaforma che ha acquisito i diritti della Serie A, di adottare soluzioni tecniche basate sulla CDN “Edge (Content Delivery Network) per ridurre il ritardo nella fruizione dei contenuti senza diminuirne la qualità.

Dazn: i provvedimenti dell’Agcom a favore dei diritti del calcio

Il Garante per le comunicazioni ha affrontato la questione dei diritti del calcio. Dazn in partnership con Tim li ha ottenuti per il prossimo triennio, dando vita ad un cambiamento  che dovrebbe portare gli spettatori a spostarsi dalla piattaforma satellitare di Sky alla fruizione in streaming. L’atto di indirizzo dell’Autorità ha un doppio scopo: “evitare fenomeni di congestione della rete, conseguente ai picchi di traffico” eprevenire i disservizi per gli abbonati e contrastare il degrado della qualità del servizio di accesso ad Internet per tutti gli utenti“.

Da un lato dunque si vogliono tutelare i telespettatori del calcio rispetto al rischio di una partita interrotta. Dall’altro, vi è l’esigenza di tutelare tutti gli utenti del web che potrebbero vedere il peggioramento della qualità della propria connessione, per via del traffico delle partite.

Dazn dovrà fornire a Fastweb, Vodafone e WindTre un “numero e distribuzione geografica adeguati a gestire una quota sufficiente del traffico complessivo del servizio”. Ma dovrà anche collaborare con gli operatori per realizzare nuove tecniche. Agcom dunque vigilerà sulle decisioni e le iniziative assunte “riservandosi di intervenire anche in via d’urgenza, ricorrendone i presupposti, a tutela degli utenti e del mercato”.

Per il presidente di Agcom Giacomo Lasorella “il provvedimento è importante per garantire a tutti i cittadini una rete affidabile e veloce anche in presenza di eventi mediatici importanti. Così facendo tuteliamo anche gli abbonati di Dazn e, nello stesso tempo, affermiamo il principio che le piattaforme non possono sottrarsi agli impegni derivanti dalla tenuta complessiva del sistema”.

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