La lotta al coronavirus che così pesantemente sta flagellando il nostro pianeta continua, al centro delle operazioni si è posta ora di giustezza la campagna vaccinale, divenuta vera e forse unica arma attiva contro il virus, il quale continua a galoppare, con una curva dei contagi che proprio non vuole saperne di abbassarsi.

Ovviamente i vaccini continuano ad essere somministrati anche in Italia, la linea guida è legata ad un binomio costituito da età abbinata a fattori di rischio, con alcune categorie particolare messe in primo piano per diverse necessità, come gli studenti di medicina che, frequentando tirocini indispensabili ad una formazione corretta, necessitano dell’immunità per evitare contagi indesiderati.

Il desiderio di vaccinarsi è forte, a quanto pare talmente tanto da aver spinto dei furbetti a lucrarci, il corpo della Guardia di Finanza di Milano, ha infatti sequestrato due canali telegram dove venivano illegalmente vendute dosi di vaccino false.

Canali illegali per vendita illegale

I canali sequestrati in breve, vendevano delle dosi di vaccino fasulle, le dosi venivano offerte alla modica cifra di 155 euro per una sola dose, fino ad arrivare a 20.000 euro per uno stock di 800 dosi, essi venivano spacciati come Pfizer, Astrazeneca e Moderna, non efficaci e per giunta pericolosi.

All’interno di questi gruppi erano presenti circa in 4000, i quali, una volta mostrato interesse verso una dose, venivano rimandati in store specifici nel dark web ove potevano procedere all’acquisto, tutto ovviamente saldabile solo attraverso criptovalute.

Ovviamente le indagini sono ancora in corso per cercare di arrivare alla radice di questo business negativo, in modo da capire se al suo interno siano coinvolte organizzazioni malavitose.

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