Il colosso di Mountain View afferma di essere pronto ad avviare dei nuovi corsi di formazione che permetteranno agli studenti di ottenere competenze e certificazioni dal valore pari a quello di una laurea. A differenza dei tipici percorsi di studio previsti dalle università tradizionali, i corsi proposti da Google attirano l’attenzione per la loro breve durata e il costo particolarmente economico.
Google propone un’alternativa all’Università: corsi di sei mesi varranno tanto quanto una laurea!
La notizia era già emersa qualche mese fa, quando Google aveva dimostrato il suo interesse nei confronti della formazione di lavoratori e studenti annunciando iniziative particolarmente interessanti che si proponevano di garantire la possibilità di acquisire competenze senza sborsare cifre esorbitanti, utilizzando modalità al passo coi tempi
Il colosso di Mountain View sembra non aver cambiato idea, anzi, risponde con decisione alle critiche di coloro che dubitano della validità dei corsi proposti sostenendo la necessità di offrire ai giovani competenze concrete e occasioni lavorative. A tal proposito si pone l’obiettivo di garantire indistintamente, a tutti gli interessati, la possibilità di frequentare un corso di formazione economico e breve ma intenso e valido. L’idea è di far sì che l’attestato ricevuto dopo aver concluso il percorso scelto possa essere riconosciuto da quanti più enti, proprio come una laurea.
L’intento di Google è quello di proporre un’alternativa alle tipiche università e quindi permettere ai giovani di ottenere certificazioni valide in quelli che sono i settori più in voga tramite corsi che avranno una durata massima di sei mesi e che prevederanno una spesa che non supererà i 300 dollari.
L’iniziativa sta attirando non poca attenzione, studenti e atenei si dimostrano interessati e scettici poiché ad essere messa in dubbio è la possibilità che un corso dalla durata così breve possa effettivamente essere in grado di trasmettere conoscenze che i sistemi universitari tradizionali permettono di acquisire dopo svariati anni di studio.
Al momento sarebbe davvero precoce e controproducente esporre giudizi fondati esclusivamente sulle poche informazioni estrapolate dalle dichiarazioni del colosso dunque riteniamo opportuno attendere e rimandare qualsiasi considerazione limitandoci a ritenere positiva un’iniziativa che, in un periodo decisamente particolare come questo, potrebbe dimostrarsi davvero importante per il futuro degli studenti.