Con il decreto Rilancio, il Governo mette sul piatto nuovi incentivi per la rottamazione o per l’acquisto di nuove auto più ecosostenibili.
Fino a 10.000 euro di bonus, spendibili a patto che si intenda procedere all’acquisto di vetture Euro 6 diesel e benzina, come anche ibride ed elettriche (l’importo varia a seconda della tipologia scelta).
L’incentivo nasce per invogliare i cittadini ad acquistare nuove automobili (optando per soluzioni più sostenibili per l’ambiente) per dare nuovo impulso al mercato di questi veicoli, che rappresenta uno dei settori più colpiti dall’emergenza Coronavirus. Due mesi di stop hanno infatti messo in ginocchio i produttori e i rivenditori di automobili: per una persona comunque comprare una nuova macchina costituisce un momento importante, da pianificare attentamente e da integrare alle spese normali di ogni giorno. Pertanto il periodo di minore disponibilità economica dei cittadini per un simile investimento ha portato molti a procrastinare l’acquisto. Qui intervengono gli incentivi.
Bonus auto 2020: il decreto Rilancia stanzia fondi per restituire fino a 10.000 euro
Il bonus potrà essere ottenuto da chi compri un veicolo nuovo di fabbrica di categoria M1 con emissioni non superiori a 110 g/Km di CO2.
Pertanto, per chi voglia prendere un’auto Euro 6 diesel e benzina, potrà godere di un bonus di 3.500 euro. Il costo dell’auto non può però superare il tetto dei 40.000 euro IVA esclusa. L’incentivo va abbinato alla rottamazione di un altro veicolo, vecchio almeno 10 anni.
Per le auto ibride, l’incentivo sale fino a 6.000 euro, così come per le elettriche si arriva a 10.000 euro, a patto che non si superi la soglia di 61.000 euro, stavolta IVA inclusa, di costo complessivo dell’auto.