huawei p40

Abbiamo tutti negli occhi le meraviglie offerte dal nuovo Samsung Galaxy S20, un device che è già sul mercato con caratteristiche hardware e software al top, ma in realtà siamo tutti in attesa che arrivi Huawei P40. Diciamo che senza il top di gamma cinese è come se mancasse un vero termine di paragone per Samsung che, in in assenza di concorrenti, la sta facendo da padrone sui mercati internazionali.

Ma l’attesa per il prossimo smartphone di casa Huawei è molto alta e, sebbene gli esperti pensano sarà migliore del flagship di Samsung, siamo sicuri che il testa a testa ruberà la scena a tutti gli altri telefoni sul mercato.

Huawei impazzisce con P40: fino a 7 fotocamere e batterie da urlo

Di quel che sappiamo di Huawei P40 ci basta già a farci dire che sarà un telefono da urlo. E se la dotazione hardware rappresentata dal chipset HiSilicon Kirin 990 in 5G, supportato da 8/12 Gb di RAM, tutto sommato è paragonabile all’Exynos di Samsung siamo sicuri che Huawei strabilierà il pubblico.

Il display OLED a risoluzione QHD+ e il sensore di impronte digitali sembra siano davvero da top class, ma l’attenzione sarà comunque catalizzata dal comparto fotografico nella cover posteriore. La dotazione si comporrà di 5 sensori, uno da 64 MP, una lente grandangolare da 20 MP, obiettivo periscopico con zoom 10x ed infine un sensore ToF per la profondità spaziale (più un quinto ancora inedito).

Intanto si parla della batteria all’interno di Huawei P40, poiché sembra che sarà il primo a integrare la tecnologia al grafene. L’accumulatore di P40 avrà una capienza di 5.500 mAh e godrà di tutti i vantaggi derivati dal grafene, ovvero un elevatissimo numero di cicli di ricarica e un’efficienza nettamente maggiore.

Infine, vista l’assenza dei servizi Google, il prezzo di listino sarà compreso tra gli 850 e i 950 euro. La gamma P40 sarà presentata ufficialmente il 26 Marzo, la stessa data scelta lo scorso anno per presentare P30.

Articolo precedenteSuburra 3: riprese in corso e serie presto su Netflix
Articolo successivoVecchi smartphone che valgono cifre da 3 a 4 numeri: ecco quali