WhatsApp

Sia per questioni di lavoro sia per motivi personali, rinunciare ad i gruppi di WhatsApp oggi sembra essere davvero impossibile. Un numero sempre maggiore di utenti si affida alle conversazioni allargate per parlare contemporaneamente con colleghi, compagni di classe o semplici amici.

Partendo dal presupposto che l’utilità dei gruppi è fuori ogni discussione, c’è da sottolineare come, specie negli ultimi mesi, vi sia stata una deriva nell’utilizzo di questo strumento. Spesso, infatti, si tende ad abusare delle chat con più partecipanti. 

WhatsApp, un nuovo sistema per evitare gruppi fastidiosi

Tanti utenti hanno chiesto agli sviluppatori della chat degli interventi per rendere la partecipazione ai gruppi più trasparente. Con le versioni aggiornate della chat qualcosa è cambiato. Ora ogni account ha una maggior libertà di scelta per le conversazioni.

Sul menù Impostazioni si possono selezionare alcuni limiti per la partecipazione ai gruppi. Di base, ogni persona può scegliere tre soluzioni: l’aggiunta libera da qualsiasi utenti, l’aggiunta esclusiva da parte dei contatti, l’aggiunta da parte dei contatti con alcune eccezioni.

Grazie a quest’ultimo metodo è possibile bloccare in maniera preventiva la partecipazione a gruppi sgraditi. Qualora si conosce il nome di un contatto intento a creare conversazioni fastidiose, è possibile aggiunger questo contatto nella Black List di WhatsApp.

Per aggiungere un numero nella Black List dei gruppi basta andare nel menù Impostazioni, poi su Account, Privacy ed infine Gruppi. Fatto ciò si dovrà selezionare la voce Tutti i contatti eccetto: a questo punto sarà necessario selezionare i contatti impossibilitati all’invito per i gruppi.

Questa soluzione già si sta rivelando vantaggiosa per gli utenti, specie per quanto concerne i messaggi di spam. 

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