soldi scomparsi sulle SIM a causa di truffe TIM, Wind, 3 Italia, Vodafone e Iliad Con avvenente puntualità le società telefoniche sono solite operare delle manovra il cui scopo è quello di svuotare il credito residuo dalle SIM dei propri clienti. Promettono di mantenere basso il valore oneroso delle promo con rinnovo mensile ma si rimettono in pari con il bilancio utilizzando un trucco. Il risultato è che il cliente spende molto più di quanto preventivato.

Molte aziende, proprio a causa delle loro scorrettezze commerciali, sono state punite con pesanti multe. Questo è ciò che di recente è avvenuto in casa Wind e Vodafone. Oggi, invece, si parla dei cosiddetti VAS, un modo subdolo per sottrarre denaro all’abbonato.

 

VAS sequestrano il credito residuo: il riscatto è alto per i clienti

I servizi a valore aggiunto sono un surplus di servizio non richiesto che molti utenti vorrebbero evitare. Non si tratta di una vera e propria truffa ma il livello di allerta è alto in tutta Italia per un sistema in grado di annullare il credito rendendo vane tutte le ricariche telefoniche. Non siamo quindi in presenza del modus operandi di un raggiro tradizionale.

I servizi Premium – cosiddetti VAS – sono tipologie di abbonamento periodico a soluzioni come rubriche a luci rosse, oroscopo, astri, giochi online, suonerie, meteo ma anche notizie ed altro ancora. Tutte informazioni che si possono avere gratuitamente da qualsiasi sito Internet. Al cliente non viene comunque data scelta in quanto accordi nascosti prevedono l’inclusione di questo servizio.

In realtà non esiste un modo vero e proprio per difendersi se non quello di correre ai ripari. In questi casi, infatti, la cosa migliore da fare è sempre quella di chiamare il nostro operatore utilizzando il Servizio Clienti. Da qui si richiede il rimborso immediato ed il blocco dei servizi attivi non richiesti per il proprio recapito telefonico.

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