Gli attuali device come tutti sappiamo sono dotati di uno schermo su cui vengono visualizzate le informazioni o i contenuti da noi richiesti, caratteristica che le varie aziende hanno sempre cercato di migliorare con risoluzioni sempre più alte, ma se la natura stessa di questa tecnologia fosse un limite ?

Di certo è abbastanza evidente la tensione della tecnologia di evolversi e superare le barriere, i display non ne sono esenti, gli esempi li conosciamo, dalla realtà aumentata a quella virtuale.

Un nuovo modo di “vedere” i display

In futuro lo schermo che useremo più di tutti sarà direttamente nei nostri occhi, grazie ad una lente a contatto che, posata direttamente sulla nostra cornea, proietterà le immagini  sulla nostra retina.

È questo l’obbiettivo che si pone Mojo Vision, una startup, che punta ad un prodotto commercializzabile entro i prossimi anni, in grado di superare la necessità di visori appositi per la realtà aumentata, proiettando direttamente i contenuti nel nostro campo visivo.

l’azienda in questione ha raggiunto già 100 milioni di dollari di finanziamenti e ha mostrato ad alcuni giornalisti un primo prototipo in fase di sviluppo, il quale consiste in un micro display che proietterà le immagini a livello della retina.

Il dispositivo si compone anche di una batteria ricaricabile tramite un porta lenti o wireless in congiunta con una collana apposita, la connessione a internet arriverà dallo smartphone accoppiato alla lente.

Gli utilizzi potranno essere molteplici, dai vigili del fuoco in azione, ai poliziotti ma anche forse soprattutto, ai 285 milioni di persone che soffrono di disabilità visive.

Un’opportunità unica che merita sicuramente la sua fetta di importanza, non rimane che attendere i prossimi sviluppi.

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