Mark Zuckerberg e soci hanno da sempre dichiarato ai media che presto avrebbero lanciato Facebook Libra, la criptovaluta del social network che aveva un debutto programmato nel 2020, ma dalle parti di Menlo Park hanno messo in atto prima l’arrivo di Whatsapp Pay. Come metodo di pagamento attraverso l’app è un sistema che riprende le caratteristiche di di Apple Pay e Google Pay, e permette anche di inviare soldi ai propri amici.
WhatsApp Pay al momento è stato rilasciato in India per testarne le funzioni e la stabilità, ma Facebook lo vuole introdurre in tutto il mondo presto e l’Italia potrebbe far parte delle nazioni scelte tra la rosa delle prossime candidate.
Come si legge dal nome, questo sistema permette di scambiarsi denaro o di inviarlo a un amico direttamente tramite l’applicazione, così come si può usare per pagare piccole spese attraverso NFC. Avendo già superato il miliardo di persone nell’utilizzo di Whatsapp, Facebook punta a una fetta di mercato di utenti fidelizzati per sviluppare questo nuovo business.
WhatsApp: finalmente sarà possibile pagare attraverso le chat
Uno dei problemi che affligge però WhatsApp Pay è il legame a doppio filo con il sistema Unified Payments Interface (UPI) sviluppato dalla National Payments Corporation of India, mentre tutte le transazioni passano al vaglio della Banca Centrale indiana. Pertanto, se Facebook vuole davvero rendere WA Pay internazionale, si dovrà lavorare allo sviluppo di un proprio “sistema bancario” che sostenga il flusso di transazioni.
In generale il funzionamento di WhatsApp Pay dovrebbe essere molto semplice: gli utenti dispongono di un wallet digitale dove registrare le proprie carte di credito e già nelle chat si potranno inviare soldi agli amici inserendo la cifra della transazione economica. Lo strumento di comunicazione in prossimità NFC permetterà inoltre pagamenti in vari esercizi commerciali, dalla spesa al supermercato all’acquisto di altri beni.
Per ora l’arrivo in Italia è un’incognita, mentre un’ipotesi realistica prevede il debutto di WhatsApp Pay entro la fine del 2020 nel nostro paese.