radiazioni smartphone pericolosiIl 2019 porterà alla commercializzazione di nuovi smartphone futuristici che si distingueranno dalle proposte del 2018 per un sempre crescente numero di funzioni e nuovi design. Nel valutare l’acquisto di un qualsiasi telefono si deve porre attenzione ad un parametro spesso trascurato, ossia il valore SAR.

Il limite imposto dal tasso di assorbimento specifico indica la misura entro cui i costruttori devono tenersi per evitare alti livelli di radiazioni pericolose. Non tutti rispettano i 0,6W/Kg e si osserva come Xiaomi, Huawei e OnePlus siano in assoluto i peggiori smartphone per la salute oggi in circolazione.

Il nuovo elenco indica da quali telefoni dobbiamo tenerci alla larga per evitare l’insorgere di patologie degenerative al cervello e tumori dovuti all’esposizione prolungata al flusso elettromagnetico.

 

Smartphone più pericolosi

  • Xiaomi Mi A1: 1,75W
  • OnePlus ST: 1,68W
  • Huawei Mate 9: 1,64W
  • Nokia Lumia 630: 1,51W
  • Huawei P9 Plus: 1,48W
  • Huawei GX8: 1,44W
  • Huawei P9: 1,43W
  • Huawei Nova Plus: 1,41W
  • OnePlus 5: 1,39W
  • Huawei P9 Lite: 1,38W
  • iPhone 7: 1,38W
  • Sony Xperia XZ1 Compact: 1,36W
  • iPhone 8: 1,32W
  • ZTE Axon 7 Mini: 1,29W
  • iPhone 7 Plus: 1,24W

Ai primi posti della classifica troviamo Xiaomi, OnePlus e Huawei. Non è un caso che chi possieda questi smartphone indichi un netto miglioramento nella ricezione del segnale rispetto ad altri modelli acquistati in precedenza. Questi smartphone, difatti, sviluppano un campo elettromagnetico potente, in grado di causare problemi all’organismo.

Xiaomi MI A1 supera di gran lunga il valore limite, triplicando gli effetti negativi con i suoi 1,75W. Non fanno meglio OnePlus e Huawei, mentre si rimane stupiti dai risultati degli iPhone 7 ed iPhone 8 che nel migliore dei casi portano ad un raddoppio del valore limite stabilito.

E quindi quali smartphone dovrei acquistare per non incorrere in problemi di salute? Ecco la lista con i migliori telefoni in assoluto.

Smartphone più sicuri

  • Sony Xperia M5: 0,14W
  • Samsung Galaxy Note 8: 0,17W
  • Samsung Galaxy S6 edge+: 0,22W
  • Google Pixel XL: 0,25W
  • Samsung Galaxy S8+: 0,26W
  • Samsung Galaxy S7 edge: 0,26W
  • ZTE BLADE A910: 0,27W
  • LG Q6: 0,28W
  • Samsung Galaxy A5 (2016): 0,29W
  • Motorola Moto G5 Plus: 0,30W
  • Motorola Moto Z: 0,30W
  • ZTE BLADE A610: 0,31W
  • Nokia Lumia 535: 0,32W
  • Samsung Galaxy S8: 0,32W
  • Google Pixel: 0,33W

Anche se scegliamo l’ultimo classificato (Google Pixel) siamo sicuri di essere ben al di sotto del parametro limite di sicurezza. Con i suoi 0,33W di picco, infatti, lo smartphone di casa Google rispecchia un dato di emissione dimezzato rispetto ai 0,6W/Kg. Meglio ancora se scegliamo Sony o Samsung.

Sono in molti a pensare che il 5G ed i nuovi SoC possano migliorare la situazione in chiave sicurezza. In merito i pareri sono discordanti viste le ultime argomentazioni. Nuotano controcorrente i ricercatori, che con gli ultimi report evidenziano un impatto minimo negativo sulla salute. Resta tutto da valutare a lungo termine. Certamente è meglio scegliere un telefono con indice SAR basso.

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