La Repsol presenta il suo e-fuel, il carburante sintetico che potrebbe essere il sostituto ideale della benzina, ormai messa all'angolo.

Il countdown verso il 2035, quando verrà vietata la commercializzazione di motori a benzina e diesel, avanza senza indugi. Mentre le case automobilistiche accelerano verso veicoli elettrici, emerge una potenziale alternativa: i carburanti sintetici, noti anche come e-fuel.

 

La Repsol e il suo e-fuel

Ma cosa significa questa transizione per i proprietari attuali di auto a combustione interna? La risposta, secondo esperti del settore come Repsol, è rassicurante: le attuali vetture a benzina e diesel potranno tranquillamente adattarsi ai nuovi carburanti verdi. Repsol spiega che, a livello chimico, i combustibili sintetici sono praticamente identici a quelli fossili, differendo solo nel metodo di produzione. Mentre i carburanti fossili provengono da fonti non rinnovabili, quelli sintetici sono ottenuti attraverso processi come l’elettrolisi, che cattura CO2 e utilizza idrogeno rinnovabile.

Repsol, tra le aziende leader in Spagna nella produzione di e-fuel, sta preparando un impianto pilota a Bilbao per testarne l’efficienza e la compatibilità con le auto esistenti. Anche se alcune differenze nei consumi e nelle prestazioni potrebbero emergere, gli esperti ritengono che saranno minime.

Il vero interrogativo rimane il costo: quanto costerà un litro di e-fuel? Le prospettive sono variegate, con alcuni che ipotizzano cifre elevate, limitando l’uso ai veicoli di lusso come Porsche e Ferrari, mentre altri prevedono prezzi simili a quelli attuali della benzina e del diesel, intorno a 1,7/1,8 euro al litro.

Considerando che i veicoli attuali potranno continuare a operare con e-fuel dopo il 2035, emerge l’importanza degli investimenti attuali nelle tecnologie dei motori a combustione interna, specialmente da parte delle aziende giapponesi. Resta da chiarire se ci saranno restrizioni specifiche per l’uso di carburanti tradizionali nei nuovi motori prodotti dopo il divieto. Sarà necessario un adeguamento tecnologico o sarà lasciata libertà di scelta agli automobilisti, a rischio di sanzioni nel caso contrario?

 

Un carburante verde come il futuro delle auto

Il futuro della mobilità è in evoluzione rapida, con sfide e opportunità che plasmeranno il settore automobilistico nei prossimi decenni. Mentre l’industria si prepara a un cambiamento epocale, resta cruciale monitorare come normative, tecnologie e mercato si intersecheranno per definire il paesaggio delle auto del futuro.

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