Nel vasto panorama delle tecnologie di comunicazione, oltre alla fibra ottica, all’Ethernet e al Wi-Fi, emerge la Powerline Communication (PLC). Questa tecnologia rivoluzionaria consente il trasporto di dati attraverso la rete elettrica domestica. Offrendo un’alternativa efficace nei contesti in cui la copertura delle distanze è limitata, come in ambito domestico.
I sistemi di comunicazione Powerline aggiungono un segnale portante modulato all’impianto elettrico esistente, fungendo da mezzo di trasporto dati. Gli impianti elettrici tradizionalmente non sono progettati per trasmettere segnali ad alta frequenza. La frequenza variabile dell’energia elettrica, tra 50 e 60 Hertz, e le limitazioni legali richiedono l’uso di bande non licenziate o di bande al di sotto dei 500 kilohertz di frequenza.
Gli adattatori Powerline: collegare dispositivi su due fronti
Gli adattatori Powerline sono la chiave per sfruttare questa tecnologia. Possono mettere in comunicazione dispositivi collegati allo stesso impianto elettrico, ma recenti sviluppi consentono anche la connessione tra dispositivi su due impianti elettrici contigui. Il data rate e la distanza di propagazione dipendono dagli standard adottati, con frequenze più elevate che permettono maggiore velocità ma su distanze più limitate.
Una rete Powerline sfrutta l’impianto elettrico esistente per creare una LAN domestica. Mentre la corrente elettrica utilizza frequenze tra 50 e 60 Hertz, la tecnologia Powerline usa frequenze superiori per il trasporto dei dati. Gli adattatori Powerline sono essenziali per decodificare i segnali elettrici, trasformandoli in dati digitali, simile al funzionamento dei modem nella trasmissione dei dati su doppino telefonico.
Gli standard della nuova tecnologia
I diversi standard della Powerline hanno evoluto nel tempo, aumentando la velocità di trasmissione dati. Dal primo standard HomePlug 1.0 nel 2001, obsoleto oggi, agli standard successivi come HomePlug AV e Powerline AV500, che offrono velocità teoriche sempre più elevate.
Gli adattatori Powerline possono essere impiegati per collegare dispositivi alla Rete o alla LAN, sia tramite cavi Ethernet che attraverso reti wireless. Possono estendere la connettività Wi-Fi, facilitando l’espansione della rete casalinga in ambienti diversi.
Nonostante i vantaggi immediati nel creare una rete senza la necessità di nuovi cavi, gli adattatori Powerline presentano alcune limitazioni. Devono essere collegati direttamente alle prese di corrente, evitando doppie prese o prese multiple. In più, interferenze e rumori generati da elettrodomestici possono influenzare il segnale. Le differenze tra le velocità di trasferimento teoriche e quelle effettive possono essere significative. Ciò a seconda delle condizioni dell’impianto elettrico e dell’ambiente circostante.