In Germania i treni utilizzano MS-DOS e Windows 3.11 Recentemente,  una particolare offerta di lavoro ha catturato l’attenzione online di molti utenti. Questa riguarda la ricerca di un “Amministratore di Windows 3.11” da parte di una compagnia ferroviaria tedesca. Il ruolo in questione richiede competenze specifiche per gestire gruppi di lavoro su un sistema operativo datato di 30 anni fa e abilità nell’utilizzo di MSDOS. Il candidato dovrà occuparsi della supervisione dei sistemi con processori da 166MHz e 8MB di RAM, che sono ancora in uso per gestire i pannelli di visualizzazione per i treni in Germania.

I treni tedeschi devono aggiornarsi?

L’utente X Konkretor ha condiviso questa offerta insolita, spiegando che il lavoro coinvolge la gestione di tutti i pannelli di visualizzazione ferroviaria della Germania, i quali operano su sistemi basati su Windows 3.11 e MS-DOS. Sebbene l’annuncio sembri essere stato rimosso, ulteriori dettagli rivelano che il software antiquato gestisce il sistema di visualizzazione della cabina del conducente su treni ad alta velocità e regionali, fornendo al conducente dati tecnici cruciali in tempo reale.

Secondo alcune discussioni sul forum di Hacker News, questo sistema è attualmente in uso sui treni ICE 1 e ICE 2 in Germania. Questo a suggerire che il software basato su MS-DOS e Windows 3.11 potrebbe rimanere operativo almeno fino al 2030, se non oltre.

L’impiego di hardware e software così obsoleti potrebbe sollevare dubbi sulla sicurezza e l’efficienza di tali sistemi. Va notato, infatti, che Windows 3.11 non riceve più supporto dal 31 dicembre 2001, rappresentando quindi un potenziale rischio per la sicurezza dei sistemi.

A tal proposito, può essere interessante scoprire che non è inusuale trovare tecnologie obsolete utilizzate in applicazioni critiche. Un esempio sono i sistemi bancari che spesso si basano ancora su Cobol, un linguaggio di programmazione risalente al 1959.

È interessante notare come in alcune realtà il progresso tecnologico sembri essersi fermato. Un altro caso emblematico riguarda il Giappone che, fino a poco fa, richiedeva ancora la presentazione di alcuni documenti ufficiali su floppy disk o al massimo su CDROM. Questi esempi evidenziano come in determinati contesti, la tecnologia moderna potrebbe coesistere con soluzioni più datate. Questa coesistenza, in un certo senso, mantiene vive tradizioni digitali che potrebbero sorprendere in un mondo che è invece sempre più orientato verso l’innovazione.

Articolo precedenteHuawei Freebuds 5i ad un PREZZO incredibile su AMAZON: ecco quanto costano
Articolo successivoDalla Cina arriva la batteria atomica per smartphone