Dopo la discussa e dibattuta presentazione Google ha finalmente fatto approdare Gemini nella sua chatbot in tempo reale Google Bard, l’azienda ha infatti integrato l’Intelligenza artificiale all’interno del sistema il quale ora, a seguito di un input di varia tipologia, è in grado di restituire output a sua volta molto più elaborati e complessi ma non ancora multimodali, non perchè Gemini non sia in grado di farlo bensì perchè la versione inserita è ancora una standard e non quella finale e definitiva.
Si tratta solo di un primo step, Google infatti integrerà Gemini in modo più profondo nei suoi Pixel 8 e anche nella Gboard, in modo da migliorare i suggerimenti alla digitazione che vengono proposti all’utente.
Come accedere a Gemini
Al momento accedere a Gemini è gratuito per tutti ma purtroppo per varie ragioni l’accesso Europeo è disabilitato, ecco dunque perchè se voleste utilizzarlo dovreste necessariamente utilizzare una VPN, data per assodata la sua presenza, il metodo è molto semplice, vi basterà semplicemente accedere a Google e cercare la pagina dedicata a Bard, dopodiché effettuare il login con il vostro account e avrete l’accesso a questa prima release di Gemini.
Attualmente quella disponibile è la versione base di Gemini, la versione Ultra che sarà disponibile in futuro consentirà funzioni ben più complesse e permetterà ad esempio di gestire compiti complessi su testo, immagini, audio, video e codice.
Se dunque siete in possesso di una VPN e siete curiosi di provarlo ora sapete come fare, la nuova IA di Google è finalmente tra di noi.