truffa

Il mondo della truffa è un mondo che non fa sconti a nessuno, chiunque può diventare una vittima inconsapevole di un qualsiasi tentativo truffaldino.
Basta pensare a come, nel corso del tempo, si è assistito ad uno sviluppo, per così dire, di nuove strategie sempre più complesse ed elaborate al fine di riuscire ad ingannare il prossimo.
Abbiamo infatti: le finte chiamate dei call center, la truffa del “Si”, il fenomeno dell’email phishing, le chiamate dall’estero, il messaggio da un parente in difficoltà e chi più ne ha più ne metta.

Tuttavia, tra queste innumerevoli tecniche, una in particolare, proveniente dall’America sembra stia diventando piuttosto pericolosa.
Per cui è diventato necessario informare le persone di questa nuova minaccia in agguato.

La truffa del tecnico, ecco come avviene

La situazione è abbastanza grave, basta considerare il fatto che l’annuncio dell’allerta della suddetta truffa è stato lanciato addirittura dall’FBI (Federal Bureau of Investigation).
Parliamo, infatti, di una truffa che prosciuga letteralmente i vostri conti bancari e che è davvero complicata riconoscere in quanto tale, se non quando ormai è troppo tardi.

Essa, segue sempre le stesse fasi:

  1. Dopo aver scelto con attenzione la “vittima” del misfatto, prediligendo quelle persone più anziane o comunque meno avvezze alla tecnologia.
  2. Il truffatore in questione, telefonicamente o attraverso e mail, si finge un tecnico informatico avente il compito, per esempio, di dover installare un nuovo supporto per la propria linea telefonica.
  3. Attraverso questo escamotage, il tecnico fasullo, chiede di installare un software utile per la risoluzione dei problemi a distanza. Tuttavia, è proprio così che il truffatore ottiene, da remoto, l’accesso diretto al computer della vittima.
  4. Da qui, egli inizierà a mostrare all’utente una pluralità di prove, ovviamente false, volte a dimostrare l’effettivo stato di compromissione del pc. Fino a quando chiederà di poter accedere ai vostri conti bancari al fine di verificare che non siano stati effettuati movimenti o transazioni non autorizzate. Talvolta, arrivando persino a fingersi rappresentanti del vostro istituto bancario.
  5. Insomma, dopo essere riusciti ad introdursi, da remoto, nel PC ed aver copiato le credenziali di accesso del vostro istituto bancario, appare ovvio come, a questo punto, sia semplice arrivare a prosciugare completamente il vostro conto.
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