Serie A, la Lega del Calcio lancia il suo canale tv e rivoluziona tutto

La questione dei diritti televisivi per la trasmissione delle partite di Serie A è tornata prepotentemente alla ribalta. La competizione tra i broadcaster per accaparrarsi l’esclusiva è sempre più accesa, ma la vera novità potrebbe arrivare direttamente dalla Lega Calcio. Secondo voci di corridoio e opinioni di esperti del settore, la Lega non sarebbe completamente soddisfatta delle offerte presentate da Sky, Dazn e Mediaset.

Serie A: il piano geniale della Lega del Calcio

Il cuore del dibattito ruota attorno all’interesse mostrato da Piersilvio Berlusconi e Mediaset. A differenza del passato, quando Mediaset aveva tentato di competere con Sky attraverso Mediaset Premium, questa volta l’approccio sembra diverso. Mediaset, infatti, vorrebbe trasmettere una partita a settimana su uno dei suoi canali principali, come Canale 5 o Italia 1, offrendo una visione gratuita di una partita a settimana. Questa mossa avrebbe il potenziale di arricchire l’offerta calcistica, rendendola accessibile a un pubblico più ampio e soddisfacendo gli sponsor grazie alla visibilità garantita da una piattaforma gratuita nazionale.

Tuttavia, la maggior parte delle partite rimarrebbe su Sky e DAZN. Ma recentemente, è emersa una nuova ipotesi che potrebbe rivoluzionare il panorama televisivo del calcio italiano: la creazione di un canale indipendente gestito direttamente dalla Lega Calcio. Questo progetto, spesso chiamato “Lega Channel”, vedrebbe la Lega Calcio non vendere i diritti a terzi, ma creare un proprio canale. Questo trasformerebbe la Lega in una vera e propria media company.

Se questo progetto dovesse concretizzarsi, gli abbonati di Sky e DAZN potrebbero vedere le partite della Serie A in un modo diverso. Invece di sintonizzarsi sui canali tradizionali come Sky Sport o Sky Calcio, potrebbero dover accedere al canale della Lega Calcio. Questo cambiamento potrebbe riguardare solo il “contenitore” in cui vengono trasmesse le partite, mentre il contenuto rimarrebbe invariato.

Insomma, il futuro dei diritti televisivi della Serie A è ancora avvolto nel mistero. Le prossime settimane saranno cruciali per capire come si evolverà la situazione e quale sarà il destino delle trasmissioni delle partite per la stagione 2024-2025.

Articolo precedenteComportamenti da tenere in auto, il governo impone un nuovo codice stradale
Articolo successivoWhatsApp: i canali arrivano ufficialmente in Italia il 19 Settembre 2023