Ossigeno su MARTE, la NASA è riuscita a produrlo

Le scoperte in ambito spaziale stanno portando sempre più risultati nell’ultimo periodo, soprattutto da quando è stato lanciato il nuovo rover Perseverance. Questo dispositivo avanzatissimo che è stato progettato dalla NASA è finalmente riuscito in qualcosa di incredibile su Marte: generare dell’ossigeno andando avanti per più ore. La missione del piccolo veicolo spaziale è quindi terminata, dopo che già in passato aveva dimostrato di essere un ottimo strumento, superando ogni buon proposito.

Se i primi astronauti, che peraltro saranno tutti donne, che raggiungeranno Marte potranno avere ottimi risultati e respireranno aria, il merito sarà proprio di Perseverance. Moxie, questo il soprannome del rover, ha dimostrato che l’estrazione di ossigeno dall’atmosfera di Marte è possibile, consentendo quindi di fornire dell’aria respirabile ma anche un buon propellente per i razzi degli astronauti che arriveranno in futuro.

Moxie su Marte e i suoi risultati negli ultimi tempi

Da quando è arrivato sulla superficie di Marte, Moxie è stato in grado di generare addirittura 122 grammi di ossigeno, che sono l’equivalente di ciò che è un cucciolo respira in circa 10 ore di vita.

Lavorando al massimo delle sue possibilità, il rover ha prodotto 12 grammi di ossigeno. Alla NASA si dicono orgogliosi di aver supportato un progetto del genere, che peraltro è stato in grado di prendere le risorse del luogo e trasformarle in qualcosa di utile per le missioni che ci saranno in futuro.

Questo è un grande passo in avanti per quello che riguarda la conquista di Marte, che vede l’uomo sempre più vicino a calpestarne il terreno.

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