Il telescopio spaziale James Webb ci ha donato una nuova foto della supernova SN 1987A, lo scatto risale allo scorso anno però gli scienziati lo hanno reso disponibile solo ora, come intuibile dal nome, è stata scoperta nel 1987 a circa 160.000 anni luce ed è stata oggetto di studio, ora gli scienziati hanno deciso di osservarla con gli occhi di Webb per capire alcuni elementi in più di questi corpi celesti, il tutto grazie ovviamente a NIRCam e MIRI.

 

Le osservazioni

Come abbiamo già sottolineato precedentemente, le immagini risalgono a osservazioni dell’1 e del 2 settembre 2022, la porzione di cielo che state guardando corrisponde a 8,5 anni luce, la scelta di osservare questa struttura con Webb sta nel fatto che è possibile vedere chiaramente come una supernova si sviluppa nel corso del tempo modellando le strutture di gas e polveri emesse e il mezzo interstellare, ciò che balza all’occhio è la formazione centrale definita a “Buco di serratura” di colore azzurrognolo.

Nella zona centrale sono presenti agglomerati di polvere così densi che nemmeno Webb riesce a guardare oltre, procedendo poi sempre dall’interno verso l’esterno c’è quello che è stato chiamato anello equatoriale che circonda la zona centrale e che unisce due anelli più esterni che formano invece una forma “a clessidra”.

Per quanto riguarda i filtri utilizzati abbiamo: per il blu quello a 1,5 µm (F150W), per il ciano quelli a 1,64 µm e 2,0 µm (F164N, F200W), per il giallo quello a 3,23 µm (F323N), per l’arancione quello a 4,05 µm (F405N) e infine per il rosso quello a 4,44 µm (F444W).

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