ChatGPT, OpenAI rimuove l'integrazione di Bing

Non è passato molto da quando è stata introdotta ufficialmente la nuova integrazione di Bing su ChatGPT, noto chatbot nato da OpenAI. A quanto pare l’azienda avrebbe deciso improvvisamente di rimuoverla, il tutto sembra in maniera temporanea. Sarebbe stato il comportamento di alcuni utenti a scatenare la drastica decisione: come riportato infatti da alcune testate autorevoli e soprattutto dal colosso OpenAI, il 3 luglio 2023 la funzione è stata disabilitata, sebbene si trovasse in fase beta. Questa permetteva a tutti gli abbonati a ChatGPT Plus di ricevere informazioni aggiornate dal web utilizzando Bing.

Questo fa capire come gli utenti erano riusciti a trovare un nuovo metodo per andare oltre i paywall dei siti web. In tanti hanno chiesto infatti all’intelligenza artificiale di offrirgli il testo completo semplicemente a partire da un URL.

 

OpenAI rimuove Bing da ChatGPT a causa di alcuni utenti: ecco la nota della società

Questo è quanto è possibile leggere sul sito ufficiale di OpenAI:

Abbiamo appreso che la versione beta di ChatGPT Browse poteva occasionalmente visualizzare i contenuti in modi che non vogliamo. Ad esempio, se un utente richiedeva in modo specifico il testo completo di un URL, poteva inavvertitamente soddisfare questa richiesta. A partire dal 3 luglio 2023, abbiamo disabilitato la funzionalità beta Browse with Bing per precauzione mentre correggiamo questo problema così da agire correttamente nei confronti dei proprietari dei contenuti. Stiamo lavorando per ripristinare la versione beta il più rapidamente possibile e apprezziamo la comprensione“.

Come è possibile capire, la funzionalità tornerà disponibile nonostante la situazione sia diventata molto più incresciosa del previsto.

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