Bonus Condizionatori, il caldo si fa sentire ma per fortuna l'aria condizionata ci costerà pcoo

L’estate è alle porte e con essa l’inevitabile aumento delle temperature. Per trovare sollievo dal caldo, molti optano per l’installazione di impianti di condizionamento. Tuttavia, l’acquisto e l’installazione di condizionatori possono comportare costi significativi, soprattutto se si vive in una casa con molte stanze che necessitano di raffreddamento. Per fortuna però, per aiutare a mitigare questi costi, il governo ha introdotto il “Bonus Condizionatori”.

Bonus Condizionatori: lo sconto è assicurato soprattutto in alcuni casi

Il Bonus Condizionatori è un’agevolazione fiscale che mira a ridurre i costi di acquisto e installazione di nuovi condizionatori. Questo bonus non solo aiuta a risparmiare denaro, ma contribuisce anche alla salvaguardia dell’ambiente, poiché i nuovi modelli di condizionatori sono più efficienti dal punto di vista energetico e possono essere utilizzati anche in inverno per riscaldare gli ambienti, riducendo così l’uso di carburanti inquinanti e costosi come il gas naturale.

Il bonus può essere usufruito in tre modi: attraverso una detrazione fiscale, uno sconto in fattura o una cessione di credito. La detrazione fiscale viene erogata in 10 rate annuali durante la dichiarazione dei redditi. Lo sconto in fattura rappresenta la soluzione più immediata, in quanto permette di pagare subito solo una parte del costo. La cessione di credito, invece, permette di utilizzare il credito per ridurre i costi di mutui o prestiti.

Per beneficiare del Bonus Condizionatori, è possibile sostituire i vecchi condizionatori con modelli più nuovi o efficienti, di classe A o superiore. Se la classe del condizionatore scelto contribuisce a migliorare l’efficienza energetica, si ha diritto al 65% del costo dell’apparecchio e dei lavori di installazione. Tuttavia, non è obbligatorio sostituire un vecchio modello per beneficiare del bonus. Anche chi installa un nuovo condizionatore può richiedere l’agevolazione, purché l’installazione sia parte di un progetto più ampio di ristrutturazione dell’immobile.

Insomma, per richiedere il bonus è necessario inviare una comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dall’installazione, specificando la classe energetica del condizionatore e la potenza elettrica consumata dall’impianto. Se si sceglie lo sconto in fattura, bisognerà anche compilare tutta la documentazione necessaria, come ad esempio la formula da inserire nella causale del bonifico, i codici fiscali, il numero di partita IVA del negozio e il numero di fattura.

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