pannelli solariUna startup emergente con sede in Cina inizierà a produrre pannelli solari ultra efficienti realizzati con il cosiddetto “materiale miracoloso” che prende il nome di perovskite.

I pannelli solari di prossima generazione vanteranno anche un costo dimezzato grazie alla sostituzione del classico silicio utilizzato fino ad oggi. Ne gioverà anche l’efficienza, che sarà superiore del 50% come dimostrato dai ricercatori dell’Università di Nanjing, che hanno reso possibile la produzione in massa dei nuovi pannelli. “Le materie prime per la produzione di pannelli in perovskite sono economiche e abbondanti rispetto al silicio, il che rende i costi di produzione un ventesimo dei costi tradizionali”. “Inoltre, sono più facili da produrre. Possono essere realizzati in un unico stabilimento. Anche con l’aggiunta di altri elementi, il costo complessivo di produzione resta ugualmente inferiore”.

Il professor Tan, tra gli autori di spicco dello studio, ha creato la startup Renshine Solar per facilitare la commercializzazione del nuovo materiale. Ha già firmato un accordo governativo per costruire una linea di pannelli solari con il nuovo materiale miracoloso nella provincia di Jiangsu entro quest’estate. La fabbrica dovrebbe raggiungere una capacità di 150 megawatt entro settembre, secondo il South China Morning Post. I pannelli solari in perovskite saranno realizzati per essere utilizzati su tetti, pareti o su auto elettriche per migliorarne l’autonomia.

Pannelli solari in perovskite, il materiale miracoloso che cambierà le sorti dell’energia rinnovabile

I pannelli in perovskite (PSC) sono in grado di mantenere oltre il 90% delle loro prestazioni iniziali dopo 600 ore di funzionamento continuo, questo li rende adatti all’uso commerciale. Le applicazioni di questo materiale potrebbero aumentare dopo i primi successi sul mercato. “Con un costo inferiore, la possibilità di realizzarli a basse temperature, la produzione roll-to-roll e la sintonizzazione a banda larga, i PSC hanno il potenziale per diventare il candidato perfetto per pannelli solari ad alta efficienza”.

“Considerando il rapido progresso delle prestazioni fotovoltaiche, i PSC sono stati considerati i candidati ideali per l’integrazione con altri sistemi per realizzare nuove tecnologie innovative”. Lo studio, intitolato “Applicazioni di nuova generazione per pannelli solari a perovskite”, è disponibile sulla rivista scientifica Nature. La sua pubblicazione arriva appena un mese dopo che un’azienda sudcoreana ha annunciato l’intenzione di commercializzarli con un investimento di 100 milioni di dollari.

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