L’uso dei dispositivi elettronici come smartphone, PC e tablet ha subito un aumento esponenziale nell’ultimo decennio. Nei paesi industrializzati è difficile trovare degli individui che non posseggano almeno uno degli strumenti appena citati.
Tutti questi dispositivi sono indispensabili nella nostra vita quotidiana in diversi ambiti, si tratta di strumenti da utilizzare non solo per il divertimento ma anche per lo studio e il lavoro.
Purtroppo smartphone, tablet e PC non possiedono solo dei vantaggi ma il loro uso eccessivo potrebbe causare dei danni irreparabili alla nostra vista.
I pericoli per la salute non si limitano ai danni alla vista ma sono numerose le tipologie e i disturbi che possono insorgere a causa dell’uso smodato di questi dispositivi.
L’esposizione prolungata agli schermi luminosi, in particolare, può portare a forti mal di testa, bruciore agli occhi e conseguente affaticamento della vista fino ad avere una visione offuscata di oggetti e persone.
Come prevenire i danni alla vista da esposizione prolungata agli schermi
Esiste anche una sindrome specifica: la ‘Sindrome da visione al computer’ che colpisce circa il 70% delle persone che passano la maggior parte della loro giornata seduti davanti a uno schermo blu. Questa sindrome non colpisce solo la vista ma può creare problemi a livello neurologico e muscolare.
Per ridurre le probabilità di contrarre questa sindrome o qualsiasi altro danno causato dagli schermi luminosi ci sono numerosi consigli da poter seguire:
- Evitare l’esposizione prolungata dei cellulari vicino all’orecchio e preferire l’utilizzo di cuffie e auricolari;
- Evitare di tenere lo smartphone, il tablet o il PC appoggiato sulle gambe o in prossimità di organi vitali;
- Evitare di far giocare i bambini con questi dispositivi;
- Tenere gli schermi a distanza di 50 cm per smartphone e tablet e 80 cm per i computer;
- Fare delle pause ogni 15 minuti;
- Utilizzare colliri a base di camomilla per alleviare lo sforzo visivo.