consumi delle bollette luce e gas

Quando si tratta di bollette, gli acronimi possono creare confusione! Ecco una breve descrizione di cos’è uno SPID e per cosa viene utilizzato.

Un nuovo decreto del Ministero dell’Interno pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in Italia ha annunciato l’introduzione di modifiche che rendono la carta d’identità elettronica del Paese (CIE) come lo Spid per accedere ai servizi burocratici o controllare i consumi delle bollette di luce e gas.

Tra le principali novità introdotte dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero per l’Innovazione Tecnologica, vi è l’introduzione della possibilità di accedere ad una serie di servizi erogati non solo dalla pubblica amministrazione, ma anche dai privati, con un carta d’identità elettronica.

L’accesso ai servizi mediante carta d’identità elettronica potrà avvenire attraverso tre livelli di autenticazione informatica corrispondenti a normale, significativo e alto, a seconda delle esigenze dei fornitori di servizi.

Il nuovo servizio di ARERA

Insieme è stato istituito un portale dedicato alla carta d’identità elettronica, attraverso il quale le persone potranno aggiornare i propri dati anagrafici, prendere visione delle operazioni effettuate con la propria identità CIE e, in un secondo momento, sarà anche possibile esprimere consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti in caso di decesso.

Il nuovo portale è stato creato e distribuito da Arera e consentirà al cittadino di tenere monitorati i consumi utilizzando semplicemente il proprio SPID. Ecco la procedura che bisogna effettuare:

  • Entrare su ARERA e poi su “Portale dei consumi”;
  • Da qui, bisognerà inserire lo SPID ed accedere alle letture della bolletta del gas/luce;

Si potranno consultare anche i picchi di consumo durante tutto l’arco della giornata. In questo modo saranno tenuti sotto controllo tutti gli elettrodomestici.

 

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