pangeos Ecco scoperto un nuovo importante progetto che sta prendendo forma sempre di più. Parliamo di una città galleggiante a forma di tartaruga che, per molti, sembra veramente un qualcosa di impossibile. Come potrà essere realizzata nel concreto? Scopriamolo.

 

Città galleggiante Pangeos: è tutta italiana

Il famoso designer Lazzarini ha dato voce ad un’idea davvero insolita ma decisamente interessante. Parliamo di una città galleggiante a forma di tartaruga, una costruzione imponente che riuscirà a raggiungere la lunghezza di ben 550 metri e una larghezza totale di 610 metri.

Ci sarà ogni comfort del caso sulla città galleggiante e strutture di ogni tipo, come alberghi, ristoranti, porti e luoghi dove sarà possibile intrattenersi. In base a quanto detto da Lazzarini stesso, questa sorta di “yatch” sarà unico in tutto il mondo e potrà ospitare più di 60.000 persone.

Il suo progetto si chiamerà Pangeos e se dovesse realizzarsi, andrà a rappresentare senz’altro la struttura marina più grande mai realizzata dall’uomo. Cosa fondamentale: questa struttura sarà totalmente ecosostenibile.

Infatti, questa verrà alimentata da 9 motori elettrici da 16.800 CV, con tanti accorgimenti come ad esempio pannelli solari, i quali consentiranno il recupero continuo di energia da fonti rinnovabili.

Secondo lo studio di design, Pangeos navigherà a 5 nodi; quindi senza emettere alcuna emissione. Come si può facilmente intuire, è un progetto che richiede molto tempo e soprattutto molto denaro.

Infatti, sul piatto ci sono oltre 8 miliardi di euro, che sono sicuramente una grossa gatta da pelare. Anche se, comunque, lo studio di design tutto italiano ha la consapevolezza che solo lei può realizzare queste importanti e entusiasmanti idee, in quanto è estremamente all’avanguardia nel campo navale.

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