Come noto, gli italiani in queste settimane hanno ricevuto una vera e propria stangata dalle bollette gas e luce. Le difficoltà di tanti cittadini, dinanzi a rincari molto elevanti per le forniture energetiche, sono evidenti. A determinare l’impennata dei costi per le bollette e per le forniture energetiche è anche la situazione geopolitica e il conflitto in atto in Ucraina.
Bollette, gli aumenti sino a 1000 euro per luce e gas
I rincari sul fronte energetico hanno portato gli italiani a pagare sino al 50% rispetto allo scorso anno per la componente dell’energia elettrica. Ancora peggiore è invece lo scenario previsto per la componente gas, in cui i rincari rispetto allo scorso anno salgono addirittura al 65%. Proprio il conflitto ucraino, data la convergenza delle forniture di gas provenienti dalla Russia, sta influendo molto su tale fronte economico.
Gli analisti hanno considerato il valore delle spese extra per le bollette nel corso di questo 2022. In base alle elaborazioni matematiche, i cittadini e le famiglie pagheranno sino a 1000 euro in più per le bollette.
Il Governo si è impegnato per il taglio relativo delle bollette con un duplice intervento. All’investimento di 5 miliardi previsto nello scorso mese di dicembre, l’esecutivo ha affiancato nuove risorse da stanziare per un totale di 10 miliardi di euro in primavera. Queste risorse dovrebbero portare ad una riduzione del 10% rispetto ai costi dell’inverno per le bollette luce e gas.
Le associazioni di categoria, tuttavia, sono ancora insoddisfatte e chiedono all’esecutivo ben 30 miliardi di fondi per sterilizzare completamente il valore degli aumenti per luce e gas.