NIO, Power Swap Station 2.0, automotive, vettura elettrica, Europa, Cina

NIO ha intenzione di rivoluzionare il modo di concepire le vetture elettriche i viaggi a lunga percorrenza. Il produttore infatti ha inaugurato in Norvegia la prima Power Swap Station 2.0 che cambia totalmente l’approccio alla ricarica delle batterie dei veicoli.

Come testimoniato dal canale YouTube eMobility Norway, NIO vuole dire addio al collegamento tra la macchina ed una colonnina. Il nuovo processo permette di effettuare direttamente il cambio del pacco batteria ed avere una vettura carica al 100% in appena quattro minuti.

Si tratta di un tempo irrisorio paragonato alle tempistiche necessarie per ricaricare una vettura elettrica alle colonnine, anche considerando quelle ad alta potenza. Il così detto battery swap è gestito in autonomia dalla vettura, che si posiziona da sola all’interno del Power Swap Station 2.0 e ne esce a processo terminato.

 

NIO punta a migliorare l’autonomia delle proprie vetture elettriche attraverso il cambio della batteria all’interno di stazioni dedicate

Il produttore Cinese ha scelto la Norvegia per inaugurare il primo Power Swap Station 2.0 Europeo. Nel corso del 2022, NIO punta a realizzare 20 Power Swap Station 2.0 nel Paese per supportare il lancio della ES8 in Norvegia. A livello mondiale invece, il produttore ha intenzione di arrivare ad oltre 4.000 stazioni di battery swap attive entro il 2025.

La Power Swap Station 2.0 si differenzia rispetto alla precedente generazione per il numero di batterie in grado di contenere al proprio interno. Sono presenti in tutto 14 slot di cui 13 contengono le batterie cariche e il rimanente serve per depositare quella scarica.

Il motivo di questa scelta è quella di permettere a NIO di abbattere i costi dei veicoli vendendoli privi delle batterie. Gli utenti potranno acquistare degli abbonamenti mensili per usufruire del cambio batteria e avere sempre una componente nuova e non soggetta ad usura con il tempo.

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