L’anno sta finendo e anche i vari pagamenti dal punto di vista fiscale devono essere saldati. Infatti, una delle tasse che più preoccupa gli italiani in assoluto è senza ombra di dubbio il bollo auto che, spesso, molti tardano a pagare. Il bollo auto è una tassa regionale che deve essere pagata da tutti coloro che hanno un’automobile immatricolata regolarmente, a meno che non si rientra tra chi ha una particolare esenzione.
Essendo che si tratta di una tassa spesso assai salata, durante questo periodo pandemico alcune Regioni hanno deciso di ammortizzare i costi parzialmente. Il Governo, infatti, ha già agito con l’eliminazione delle cartelle esattoriali dal 2000 al 2010 alleggerendo considerevolmente il peso fiscale. Ma non è finita qui, perché pare che ci siano ulteriori novità in vista per i cittadini.
Bollo auto: il Veneto emana una nuova esenzione
Il quadro a cui si fa riferimento è quello riguardante la Legge di Stabilità 2022. Il Veneto ha pensato di accogliere delle richieste per l’esenzione dal bollo auto e, in questo caso, sarà previsto per chi ha veicoli adibiti al trasporto di minori che hanno subito un trapianto. Andando più nel dettaglio, si parla di un finanziamento di 20.000 euro all’anno per tre anni per i nuclei familiari con figli che hanno avuto interventi del genere.
Inoltre, pare che ci siano delle ulteriori esenzioni per altre categorie. Fra queste figurano quelle per chi è affetto da sordità, non vedenti e disabili con capacità di deambulazione ridotte. Queste nuove regole entreranno in vigore dal 1° gennaio dell’anno successivo alla comunicazione e durerà finché il minore non avrà raggiunto la maggiore età.