Il Canone Rai è senza alcun dubbio una delle tasse più odiate dai cittadini italiani. Di fatto è un’imposta che in molti non vorrebbero pagare, spesso perché pagano per un servizio che praticamente non usano mai. Per la gioia di molti, ecco spiegato come essere esonerati dal pagare questa tassa.

Canone Rai: come richiedere l’esonero dal pagamento

Per completare la procedura non dovrete fare altro che scaricare il documento ufficiale sul sito dell’Agenzia delle Entrate, compilarlo ed infine inoltrarlo tramite PEC. L’indirizzo di posta elettronica a cui inviarlo è cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. O con raccomandata AR a “Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale I di Torino, Ufficio Canone TV, Casella Postale 22 – 10121 Torino (TO)”.

Ecco il testo ufficiale dell’Agenzia delle Entrate in merito alla richiesta di esonero:

“I contribuenti titolari di un’utenza di fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale che vogliono disdire l’abbonamento, in quanto non detengono più apparecchi televisivi in alcuna dimora (ad esempio perché li hanno ceduti). Questi devono presentare la dichiarazione sostituiva di non detenzione compilando e inviando questo modello – pdf (Quadro A). Non è più prevista la disdetta dell’abbonamento richiedendo il suggellamento dell’apparecchio tv. La dichiarazione di non detenzione (Quadro A), per avere effetto per l’intero anno, deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. La dichiarazione presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno dell’anno di riferimento ha effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre del medesimo anno”.

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