Attesa grande per quanto concerne la seconda parte della quinta e ultima stagione de La Casa di Carta, dopo che milioni di spettatori hanno potuto assistere ad una prima parte davvero emozionante. Quest’ultima è approdata su Netflix il 3 settembre 2021 e ha lasciato moltissimi fan con il fiato sospeso.
Di fatto, tutte le vicissitudini, tra eventi drammatici, scontri, dialoghi e cliffhanger, il pubblico è rimasto seriamente stregato dallo show, ma sicuramente a due personaggi è stata aggiunta una profondità superiore, ossia a Berlino e Tokyo. Questo perché ai due capisaldi della serie si sono aggiunti ulteriori due personaggi che hanno contribuito a rendere il tutto ancora più interessante: Rafael e René, rispettivamente il figlio di Berlino e il primo grande amore di Tokyo.
La Casa di Carta: ecco 3 dettagli che avete perso nella quinta stagione
Andiamo a scoprire di seguito 3 dettagli che avrete sicuramente perso durante la visione della fiction:
Tatiana e Berlino
Una cosa è certa: Berlino divorzierà con Tatiana prima di entrare nella Zecca di Stato, ma non è chiaro se sarà lui a lasciare Tatiana o se lei lascerà Berlino. Tuttavia, i vari flashback che compaiono in questa prima parte ci inducono a pensare che Rafael, il figlio di Berlino, possa centrare molto in questa storia. Staremo a vedere.
Le droghe
Nonostante l’assunzione di una sola dose di morfina non deve essere considerata come un vero e proprio utilizzo di droghe, è comunque un richiamo al passato di Denver, dove faceva uso di droga nella prima stagione.
Omaggio a Leon
La morte di Tokyo è chiaramente un omaggio al film di Luc Besson del ’94, ossia Leon: The Professional. Di fatto, anche il personaggio di Tokyo è stato ispirato a Mathilda che nel film è interpretata da Natalie Portman.