Postepay: il messaggio che sembra arrivare da Poste Italiane vi svuota il conto

Spesso diventa difficile stare dietro a tutte le notizie che arrivano sul web, covo di qualsiasi forma di informazione. Gli utenti però dovrebbero almeno avere l’intenzione di documentarsi su quelle che sono le truffe che girano sempre più vorticosamente all’interno del mondo di Internet. Qui vengono coinvolte tantissime persone, anche quelle all’apparenza più esperte e quindi meno corruttibili.

Purtroppo le truffe arrivano soprattutto per quanto riguarda il mondo della finanza, con gli utenti Postepay presi letteralmente d’assalto. Purtroppo sono i più numerosi, almeno secondo le ultime statistiche, motivo per il quale i truffatori spingerebbero tanto proprio su di loro. L’ultimo tentativo di phishing sarebbe arrivato tramite messaggio con un solo obiettivo, ovvero quello di ottenere le credenziali di accesso per i conti correnti.

 

Postepay: arriva un nuovo messaggio a cui dovete stare molto attenti

Gentile Cliente,
Siamo spiacenti di informarvi che abbiamo deciso di sospendere le vostre operazioni sul nostro sito e sulla vostra carta poichè avete ignorato la precedente richiesta di conferma della vostra identità e di attivazione dei servizi DSP2 che è ormai la norma europea.
Per poter riutilizzare la sua carta si prega di confermare le informazioni rilasciate sul nostro sito al momento della sua registrazione.
La procedura può essere completata cliccando sul link sottostante, che la porterà sul nostro sito nella sezione dedicata alle verifiche.
L’aggiornamento di un giorno obbligatorio.
Ti ringraziamo in anticipo per il tempo che ci dedicherai.
Per iniziare:
  CLICCA QUI  
Le ricordiamo che finché la verifica non viene effettuata, lei non sarà in grado di :
  • Effettuare prelievi al bancomat o su POS.
  • Effettuare ricariche.
  • Effettuare pagamenti online o su POS.
  • Effettuare bonifici bancari .
Articolo precedenteWhatsApp: tutti i nuovi aggiornamenti previsti entro fine 2021
Articolo successivoIPTV: scoperte 600 piattaforme e beccati migliaia di utenti, ora saranno multati