La NASA è stata costretta ad intervenire per evitare che l’ISS subisse un danno di qualsiasi tipo a causa di un piccolo incidente che risale a qualche giorno fa. La Stazione Spaziale Internazionale era fuori controllo.
Un pezzo di equipaggiamento russo noto come Multipurpose Laboratory Module (MLM) e chiamato Nauka, è arrivato nei giorni scorsi alla Stazione Spaziale Internazionale. La nuova attrezzatura inizialmente sembrava essere atterrata con successo, attraccando dopo otto giorni trascorsi nello spazio. Poco dopo l’atterraggio, i controllori di volo hanno notato i propulsori di Nauka ancora attivi e in funzione, nonostante il Nauka avesse completato il suo viaggio nello spazio e si fosse unito in sicurezza alla stazione spaziale. Ciò, a sua volta, ha costretto il laboratorio ad andare fuori rotta per alcuni istanti. La stazione è scesa di 45 gradi rispetto al suo normale assetto, spiega la Nasa.
Problemi con la Stazione Spaziale Internazionale, la NASA costretta ad intervenire
La Nasa ha affermato che la stazione spaziale è nuovamente stabile. L’agenzia spaziale ha anche sottolineato che l’equipaggio “non è mai stato e non è in alcun pericolo”. I controllori di volo continueranno a monitorare la stazione. Nasa e Boeing hanno anche annunciato che avrebbero posticipato il lancio del veicolo spaziale Starliner. “Questo cambio di programma consente al team della Stazione Spaziale Internazionale di continuare a lavorare su tutti i componenti a rischio del Nauka di Roscosmos appena arrivato e di garantire che la stazione sia pronta anche per l’arrivo di Starliner”, annuncia la Nasa in una recente dichiarazione.