Uno degli aspetti maggiormente criticati della nuova generazione di console è che PlayStation 5 sia introvabile. Sony, come tante altre aziende tech, sta subendo la carenza di componenti elettroniche e per questo non riesce a produrre a pieno regime.
Questa situazione causa ritardi nella produzione delle console e di conseguenza nella fornitura di stock ai vari distributori. L’elevatissima domanda e la scarsa offerta genera un ulteriore problema, quello del bagarinaggio. Alcuni utenti acquistano tutte le scorte disponibili per rivenderle ad un prezzo maggiorato.
Sony aveva promesso nuove PlayStation 5 in arrivo molto presto, tuttavia sembra che i piani dell’azienda nipponica si siano letteralmente arenati. Secondo un nuovo report, un rifornimento di console dedicato all’Europa è attualmente fermo in Asia. Il nuovo stock infatti sarebbe dovuto partire nelle prossime settimane, ma il blocco del Canale di Suez ha fermato centinaia di navi.
PlayStation 5 risentirà certamente del blocco del Canale di Suez
Infatti, molte delle navi ferme in Egitto sarebbero dovute tornare in Asia per trasportare nuovi carichi tra cui le PlayStation 5. Tuttavia, la nave Ever Given che ostruisce questo importante snodo commerciale lo rende impraticabile. Probabilmente, tra le navi coinvolte nel blocco del Canale di Suez c’è anche quella destinata al carico di Sony.
Il gigante del mare è lungo oltre 400 metri e si è incagliato impedendo a tutte le altre navi di usare il Canale. Il lavori per liberare la Ever Given procedono ad oltranza e ormai si è vicini a liberare il passaggio, ma il traffico nella zona è paralizzato.
Le autorità stimano che ci vorranno almeno tre giorni per permettere a tutte le navi bloccate di tornare regolarmente a navigare. Nel frattempo però, il blocco ha causato perdite ingenti al commercio internazionale.