grafene

Il grafene è un materiale costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio e che si caratterizza per una resistenza teorica del diamante e la flessibilità della plastica. Si tratta di un materiale che negli ultimi decenni ha trovato un gran numero di applicazioni: nei sistemi a semiconduttori, nell’illuminazione, nelle infrastrutture e in molto altro ancora. Una novità assoluta e straordinaria sarebbe quella di utilizzare il grafene per la realizzazione di computer neuromorfici, cioè di quei dispositivi che possiedono una struttura esplicitamente ispirata ai neuroni.

Anche se questo potrebbe sembrare qualcosa di impossibile oggi, con certezza, possiamo affermare che non è così. Infatti, un recente studio dimostra che il grafene possiede una sensazionale caratteristica che lo rendono utilizzabile per la creazione di computer neuromorfici. Lo studio in questione, apparso sulla autorevole rivista Nature, riporta la firma di un team di scienziati del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Nello specifico, i ricercatori americani hanno individuato una caratteristica del grafene completamente sconosciuta finora.

Per questa sua caratteristica il grafene sarebbe in grado di condurre l’elettricità come i materiali ferroelettrici. Fondamentalmente si tratta di un nuovo tipo di materiale ferroelettrico che gli scienziati del MIT hanno ottenuto creando un mix tra fogli di grafene e nitruro di boro. Questo mix ha permesso di dimostrare che il grafene riporta pura ferroelettricità elettronica che mostra polarizzazione di carica senza movimento ionico nel reticolo sottostante. Si tratta di una scoperta davvero sorprendente che, in futuro, potrà essere utilizzata per sviluppare i sofisticati computer neuromorfici.

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