L’ansia è diventato lo “stile di vita” di molti. La maggior parte della popolazione infatti ne soffre e si ritrova talvolta a dover fare a pugni con esso. Perché? L’ansia è uno stato psichico di un individuo, la maggior parte delle volte cosciente, caratterizzato da una sensazione di forte preoccupazione o paura, che muta in base allo stimolo ambientale. Ciò avviene per una mancanza di adattamento da parte dell’organismo in una determinata situazione che si esprime sotto forma di stress. L’ansia inoltre non permette di avere lucidità in momenti importanti della vita perché si ha la costante paura di sbagliare, e per questa ragione non si da mai il il meglio di sé. Il nostro smartphone lo sa, in quanto esiste un’app capace di rilevarlo. Ecco tutte le informazioni.
App: Prosit è l’applicazione in grado di ascoltare la vostra ansia
Anche se noi utenti ansiosi sappiamo di essere vittime di questa dura verità e non abbiamo di certo bisogno di scoprirlo, è nata un’applicazione in grado di rilevare il nostro stato di ansia in base a quante volte utilizziamo lo smartphone. Come? L’app rileva il modo in cui si scrivono i messaggi, la velocità e il tempo impiegato per rispondere. Oppure, la durata delle chiamate e la loro periodicità, la durata del sonno e il rilevamento dell’attività fisica.
Il suo nome è Prosit e in latino significa “sia utile, faccia bene, giovi“. La parola in questione è l’acronimo di “Predicting Risks and Outcomes of Social InTeractions” ossia predire i rischi e i risultati delle interazioni sociali.
Ma l’applicazione tiene conto anche delle ricerche effettuate e ai gusti musicali. L’unica cosa è che per poterla utilizzare si ha bisogno di firmare un modulo di consenso per la privacy.