Come sono andati i primi sei mesi del 2020 per Huawei? Come ha superato il colosso cinese la pandemia da coronavirus che ha colpito il mondo? Come ha reagito all’attacco sempre più violento a livello commerciale degli Stati Uniti? Per ora bene tanto che su base annua è stato registrato un aumento dei profitti del 13,1%.
Esatto, in tutto questo Huawei è riuscita a fatturare più dello stesso periodo dell’anno scorso arrivando a toccare i 62,24 miliardi di dollari con un margine di profitto netto del 9,2%. Nello specifico, I Business Group Carrier, Enterprise e Consumer di Huawei hanno realizzato rispettivamente un fatturato di 22,58 miliardi, 5,14 miliardi e 36,19 miliardi di dollari.
Proprio le tecnologie ICT hanno visto un vantaggio grazie all’emergenza globale. Huawei ha collaborato a stretto contatto con gli operatori delle telecomunicazioni per mantenere le reti stabili. Un impegno che il colosso cinese porterà avanti anche per il futuro e che non si fermerà di certo ora, anche nonostante le nuove sfide.
Huawei: sempre più profitti
Se è vero che da un lato il settore degli smartphone è andato in crisi, Huawei è riuscita a reggere il contraccolpo tanto che ha superato Samsung come volumi di spedizioni, perlomeno ad aprile e a maggio. Questo ha sicuramente aiutato il colosso nell’impresa attuale di crescita.
L’obiettivo del marchio è di continuare a contribuire all’economia digitale globale e allo sviluppo tecnologico anche e nonostante le sfide che si pongono davanti. Si impegnerà ad adempiere ai propri obblighi nei confronti di clienti e fornitori seguendo una linea che ormai va avanti da molti anni e che è risultata essere vincente.