L’app Immuni è ormai approdata sugli store di iOS e Android. Dopo uno sviluppo durato diverse settimane, molti cambi di rotta a causa di potenziali problemi di privacy e polemiche, si può scaricare; si può effettivamente farlo, ma solo da lunedì 8 entrerà in funzione e neanche in tutte le regioni. Detto questo, ci sono diversi problemi di compatibilità, soprattutto con smartphone Huawei.
Fin dalle prime ore, considerando che in poco tempo sono stati in 500.000 a scaricarla, è venuto fuori un problema relativi agli smartphone del colosso cinese e del sub-brand, Honor. C’erano dei problemi con quelli più moderni per via dei Play Services che impedivano all’app di funzionare a dovere, perlomeno in quegli aspetti già attivi fin da subito.
Tra i tanti inconvenienti segnalati, il più comune riguarda le notifiche non attivate, un grosso problema considerando che sono quasi il punto cardine dell’app. Apparentemente, i cosidetti Google Play Services non sono aggiornati, anche a causa della diatriba tra Stati Uniti e Huawei.
Huawei e l’app Immuni
In realtà, capire cosa stia andando storto non è facile perché non a tutti si presenta il problema. In ogni caso, si può risolvere solo momentaneamente disattivando e attivando in continuazione il Bluetooth e il sistema di geolocalizzazione. Si tratta però di una correzione fin troppo effimera.
A complicare le cose c’è il fatto che verso la fine della giornata di ieri, l’app Immuni è sparita dagli store degli smartphone Huawei e Honor. Al momento non ci sono dichiarazioni in merito da parte di nessuno, ma potrebbero arrivare nella giornata di oggi.