Come potevamo facilmente immaginare, anche se iniziato da poco il 2020 risulta essere un anno fondamentale per la nuova rete ultra veloce 5G. Nonostante quest’ultima inizi a soddisfare centinaia di migliaia di Italiani, purtroppo bisogna tornare nuovamente sul tema della pericolosità per la salute umana. Ad oggi, infatti, gli enti predisposti non hanno ancora smentito le voci secondo cui l’esposizione per un lungo periodo alle onde radio del 5G potrebbe essere dannosa.
Sa da un lato, quindi, il potenziale della nuova rete sembra essere indiscusso ed estremamente elevato, purtroppo dall’altro non ispira tanta fiducia per la salute umana. Le associazioni di consuntori, inoltre, sono fortemente intimorite dal temporano silenzio dell’Istituto Superiore di Sanità in merito alla questione. Quest’ultimo, infatti, si sarebbe dovuto esprimere sul 5G ma, viste le attuali circostanze, purtroppo non è stato possibile.
Antenne 5G: ecco la verità sulle radiazioni elettromagnetiche
Come accennato precedentemente, quindi, il potenziale del 5G è estremamente elevato ma, purtroppo, non possiamo ancora rispondere alla domanda più importante: è sicuro? Nel corso delle sue più recenti dichiarazioni in merito, infatti, l’Istituto Superiore di Sanità ha affermato che “i dati disponibili non fanno ipotizzare particolari problemi per la salute della popolazione connessi all’introduzione della tecnologia 5G”.
Contemporaneamente, però, la Comunità Europea continua a non sbilanciarsi in merito, lasciando di fatto aperta l’ipotesi che il 5G possa avere gravi ripercussioni sulla salute umana. Il problema principale, però, sta nel fatto che le antenne 5G, nonostante la nostra decisione di adottare o meno il nuovo standard sul nostro Smartphone, verranno ugualmente installate in tutta Italia. Attendiamo quindi con ansia maggiori informazioni in merito.