Huawei si unisce a quelle aziende che spostano gli eventi verso l’online per ridurre al minimo il rischio di infezioni da coronavirus. Il gigante della tecnologia cinese è pronto ora a presentare i suoi telefoni della serie P40 attraverso un lancio online il 26 marzo invece del raduno di Parigi fisico che aveva inizialmente previsto. La società vuole proteggere la “sicurezza e il comfort di tutti“, ha spiegato il rappresentante PR di Huawei Rafal Kwiatkowski. Almeno avrai un’idea di cosa aspettarti come puoi vedere dalla cospicua gobba della fotocamera nell’immagine teaser sopra.

 

Huawei P40: il comparto fotocamere sarà notevole, ma le vendite potrebbero calare drasticamente

Durante un pre-evento di persona, Huawei ha stuzzicato gli utenti dicendo che la serie P40 avrebbe inaugurato una “nuova generazione sulle funzionalità degli zoom“. Mentre era schivo su ciò che significava, le perdite di foto di Evan Blass e altri hanno accennato a un array di fotocamere sul P40 Pro davvero notevole. Si prevede che abbia 5 sensori principali: un sensore con lente ultra wide, uno con lente periscopica per zoom ottico, un teleobiettivo da 52MP, un sensore ToF ed uno per foto in modalità macro. Dovrebbe essere integrato il processore Kirin 990 su tutta la gamma Huawei P40, diverse configurazioni di RAM/ROM fino ad un massimo di 12GB/512GB. In più il supporto alle reti 5G.

Il problema della famiglia P40, come puoi immaginare, è la decisione degli Stati Uniti di inserire nella lista nera Huawei lo scorso maggio. Questo sarà il primo telefono della serie P ad essere privo di app Google e ciò potrebbe comportare gravi perdite in Europa e in altre regioni in cui servizi come Gmail e Google Maps sono popolari. Le voci indicano che Huawei prevede un forte calo delle vendite di telefoni nel 2020, e questo potrebbe essere uno dei motivi principali per cui la sua gamma di telefoni  perderà molto del suo fascino al di fuori della Cina.

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