Wind

La parte finale dell’anno è stata caratterizzata da importanti novità in casa Wind: come ben noto a tutti i clienti, il gestore ha deciso di apportare delle modifiche per le operazioni di ricarica. La compagnia ha introdotto sul mercato le nuove Ricariche Special e difatti ha tolto dalla circolazione le stretch card con valore minimo, da 5 e da 10 euro.

 

Wind, per gli utenti che ricaricano in ritardo arriva una sovrattassa

Quella delle Ricariche Special non è però l’unica novità per quanto concerne il credito residuo. Seguendo quella che è una strategia comune anche a TIM e Vodafone, il team commerciale di Wind ha cambiato le norme per tutti gli utenti che ricaricano la propria SIM oltre i tempi di rinnovo della promozione attiva.

Tutti gli utenti potranno continuare ad operare con la propria SIM anche dopo la scadenza mensile della ricaricabile. Entro le prime 24 ore dalla scadenza della promozione, i clienti potranno effettuare consumi illimitati per le chiamate ed internet: tutto ciò avrà un costo aggiuntivo di 0,99 centesimi. Se si superano le 24 prima della ricarica, ci saranno altre due giorni di consumi illimitati sempre al costo standard di 0,99 euro. In totale sarà possibile chiamare e connettersi per tre giorni al prezzo massimo di 1,98 euro. 

Una volta applicata questa sovrattassa, il debito con Wind sarà saldato alla prima ricarica utile. Questa modifica di Wind sulle sue norme di utilizzo sarà operativa a partire proprio da questo mese di dicembre.

Articolo precedenteFindomestic espone il codice fiscale di un cliente: un caso isolato?
Articolo successivoVolantino Esselunga: sconti shock e prodotti quasi gratis (foto)