Girare con un’auto brand Ford e Renault potrebbe rappresentare un rischio per milioni di automobilisti europei. Le due concessionarie sono costrette a disporre il richiamo per alcuni modelli a rischio rottura. Si parla di componenti sensibili a malfunzionamenti per il motore difettoso. Le due realtà commerciali sono costrette ad ammettere l’esistenza di un problema importante che riguarda gli esemplari inseriti nella seguente lista. Ecco cosa succede a non prendere sul serio la notifica del costruttore.
Ford e Renault: impossibile fidarsi di queste automobili a rischio, sono pericolose per via di un problema grave
Renault è già stata oggetto di discussione nel momento in cui si è parlato di 400.000 auto pericolose per via dei motori H5FT introdotti a partire dal 2018. Tale dotazione riporta dei problemi di contenimento dell’olio motore, la cui mancanza causa la rottura meccanica del pezzo più importante. Il malfunzionamento costa 10.000 euro senza possibilità che l’utente ottenga una sostituzione del mezzo o del componente. La società, difatti, ha rinnegato ogni responsabilità attribuendo la colpa agli automobilisti poco attenti alla revisione dei veicoli in questione:
- Renault: Captur, Clio 4, Kangoo II, Kadjar, Scenic III, Megane III, Grand Scenic III;
- Dacia: Duster, Lodgy e Dokker;
- Nissan: Pulsar, Juke e Qashqai.
- Mercedes Citan.
Con Ford è diverso, seppure si possa parlare di problemi che riguardano ben 322.000 automobili. In questo caso si parla di perdita di acido dalla batteria. Ciò causa una eccessiva temperatura ed il concreto rischio che si sviluppi un incendio con gravi conseguenze per il conducente e tutti i passeggeri. I modelli ritirati dal mercato sono questi:
- Mondeo
- S-Max
- Galaxy
Circolano soprattutto in Germania e Regno Unito sebbene il mercato si estenda anche a numerosi altri Paesi europei. La compagnia deve ancora rispondere dei problemi e pertanto ci riserviamo di offrire ulteriori dettagli nel breve periodo. Seguiteci per tutte le info in arrivo.