Samsung Galaxy Note 10 è stato annunciato ufficialmente la scorsa settimana e lo slot per schede microSD non è presente sul modello più piccolo. Inoltre, non supporta alcuna piattaforma VR mobile segnando la fine di Gear VR e di Google Daydream.

Samsung ha confermato a The Verge qualche giorno fa che il Note 10 non avrebbe supportato affatto Gear VR. Trattasi della piattaforma di realtà virtuale mobile dell’azienda. Non è sorprendente, considerando il supporto munito. Nel frattempo, Google ha lavorato sulla propria piattaforma Daydream VR per alcuni anni e funziona su diversi dispositivi di diversi produttori. Nonostante Daydream fosse supportato su Galaxy S8, Note8 e S9, non era disponibile per la serie Galaxy S10.

Non ci sarà più alcun supporto per Gear VR e Google DayDream con il nuovo Galaxy Note 10

Dunque gli smartphone più recenti che supportano la tecnologia VR di Google adesso saranno solo Pixel 3 e Galaxy S9. Sebbene Gear VR e Daydream non siano tecnicamente giunte al termine della loro esistenza, adesso sembra un’ipotesi sempre più concreta. Infatti, dopo la dipartita del Note 10, probabilmente anche il Galaxy S11 deciderà di non avvalersi del supporto per queste cuffie.

Il progetto Daydream d’altra parte sembra incentrato su delle cuffie dedicate (come Oculus Go), ma non ci sono molti progressi. Google ha promesso nel 2017 che alla fine sarebbero stati disponibili gli auricolari HTC, Lenovo e quelle di altre società, ma solo il Lenovo Mirage è arrivato sul mercato. Google ha anche annunciato l’anno scorso che stava lavorando su un nuovo controller e altre funzionalità software, ma non si sono concretizzate.

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