Capita spesso che i clienti Tim, Vodafone e Wind Tre siano soggetti alle continue chiamate dei call center. Può succedere che dall’altra parte del telefono non ci sia un professionista bensì un malintenzionato pronto a truffare il consumatore.
Per chi non fosse informato, è importante precisare che da diverso tempo alcuni ‘finti’ call center dei vari operatori telefonici stanno contattando i clienti Tim, Vodafone e Wind Tre per invogliarli ad attivare delle nuove promozioni telefoniche. In realtà, saranno dei finti contratti mai richiesti dagli utenti, i quali si ritroveranno degli abbonamenti aggiuntivi ogni mese.
Come evitare di essere truffati dai call center
Ci sono alcuni truffatori che contattano direttamente gli utenti con l’intento di ottenere delle risposte da questi ultimi. Praticamente, i malintenzionati al momento della conversazione con il cliente coinvolto, rivolgono delle domande molto semplici come del tipo: ‘E’ lei il signor…?’ oppure ‘Mi conferma che attualmente è nostro cliente…?’.
All’apparenza sembra un gioco da ragazzi visto che bisogna confermare i nostri dati, ma è proprio qui che veniamo colpiti dai truffatori. Infatti, rispondendo ‘Si’ alle domande che ci vengono poste cadiamo nella trappola. I malintenzionati utilizzano una sorta di registratore che ha la capacità di registrare la nostra voce quando rispondiamo alle domane che vi vengono poste. Con i file audio contenenti la nostra voce, i truffatori possono formare una vera e propria registrazione che permetterà di attivare un nuovo contratto telefonico mai richiesto.
Passato qualche giorno, le vittime di questo attacco noteranno l’attivazione di qualche abbonamento attivo con l’aggiunta di costi molto salati. Per evitare questa situazione, consigliamo di non rispondere ‘Si’ per nessun motivo, visto che non conosciamo la persona che ci contatta.