hacker the dark overlord

La sicurezza online è un argomento di assoluta attualità. Solo qualche settimana fa era stata condivisa la Collection #1, il più grande archivio di dati sensili mai trapelato in rete. Questo database contiene oltre 770 milioni di email e 22 milioni di password.

In queste ore invece, ha iniziato a girare in rete un nuovo database ancora più corposoe quindi più pericoloso. Si tratta della Collections#2-5 ed ha un peso di oltre 845 GB. All’interno dell’archivio sono presenti oltre 2,2 miliardi di email con relative password associate agli account. Le chiavi di accesso sono frutto degli attacchi haker avvenuti negli scorsi anni, come per esempio le violazioni di sicurezza dei server Yahoo, Dropbox e LinkedIn.

Considerando che questi dati sono facilmente accessibili agli hacker, è facile immaginarne la pericolosità. Per questo motivo, L’Istituto tedesco Hasso Plattner ha deciso di inglobare la Collections#2-5 all’interno del proprio archivio e permettere a tutti gli utenti di verificare se l’email è tra quelle violate.

La funzione di ricerca è semplicissima e molto simile a quella del sito “Have I been pwned?” che offre la stessa tipologia di servizio. Basta inserire il proprio indirizzo di posta elettronica all’interno del campo di ricerca e attendere l’email di conferma sul proprio indirizzo di posta elettronica. Il messaggio indicherà se l’email ricercata è presente o meno all’interno dei vari database disponibili agli hacker.

Se non è presente, non ci sono interventi rilevanti da fare sul proprio account. In caso contrario, è consigliabile cambiare immediatamente password, utilizzando una combinazione alfanumerica ed inserendo anche caratteri speciali. È sconsigliato inserire nomi di persone o città e date di nascita varie in quanto facilmente rintracciabili.

VIAHasso Plattner Institute
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