Al giorno d’oggi, la maggior parte dei consumatori, invia almeno un messaggio al giorno; la comunicazione è molto sviluppata negli ultimi anni, grazie alla nascita di applicazioni, come per esempio Whatsapp, Facebook, Messenger, Instagram, Telegram e Twitter. Tra quelle elencate, Whatsapp e Telegram sono le due applicazione create appositamente per la comunicazione mobile; sono due piattaforme di messaggistica istantanea, totalmente gratuite per tutti i consumatori, con cui è possibile comunicare con una o più persone, scambiando messaggi, note vocali, contenuti multimediali o documenti in PDF.

La comunicazione mobile: ecco come nasce

Sicuramente, la comunicazione mobile è il mezzo più utilizzato dai consumatori, e soprattutto, inviare un messaggio oggi, è diventata un azione automatica; se noi consumatori preferiamo inviare un messaggio è grazie alle applicazioni che offrono un metodo molto semplice, intuitivo ma soprattutto veloce. E’ sempre stato così?

Per dirla tutta, la comunicazione mobile non è mai stata utilizzata come oggi, anzi, i consumatori alla sua nascita erano decisamente scettici perché non capivano il motivo di inviare un messaggio, se bastava fare una chiamata per comunicare; difatti, i messaggi sono nati inizialmente per i gestori telefonici che volevo informare i propri clienti di eventuali informazioni sulla propria tariffa. Inizialmente era questo l’obiettivo dei famosi SMS (Short Message Service) e solo successivamente, si sviluppò l’opzione di inviare un messaggio da un dispositivo mobile ad un altro.

Gli SMS sono ancora utilizzati da un gran numero di consumatori

Lo sviluppo effettivo degli SMS arrivò nel 2012, l’anno dei primi smartphone e i consumatori, solo in quell’anno inviarono più di 6 miliardi di SMS; qualche anno dopo, gli SMS furono messi da parte dalle varie applicazioni di messaggistica istantanea (Whatsapp, Telegram e tanti altri), perché erano gratuite e non richiedevano alcun costo per l’invio o la ricezione di un messaggio.

Gli SMS, non sono messi del tutto da parte anzi, un terzo dei consumatori che svolge un lavoro d’affari, preferisce utilizzare gli SMS per comunicare con i propri clienti; per quale motivo? Innanzitutto gli SMS non è un applicazione che deve essere scaricata per essere utilizzata, ma esiste in ogni smartphone; in aggiunta a questo, gli SMS non funzionano con una connessione Internet, a differenza di Whatsapp e Telegram, che senza una connessione sono due applicazioni inutili perché non ricevano e non inviano un messaggio. Perciò, il professionista sa per certo che il suo messaggio arriverà a destinazione, con o senza una connessione ad Internet, permettendogli una comunicazione proficua.

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