Le fotocamere degli smartphone sono migliorate notevolmente negli ultimi anni, questo è innegabile. La presenza di sensori migliori, processori più potenti in grado di elaborare più dati contemporaneamente e la recente implementazione dell’intelligenza artificiale hanno contribuito ad una crescita piuttosto importante in tal senso. E come dimenticare la rivoluzione multi-camera, la quale ha portato uno zoom più efficace e la profondità di campo – due funzioni fino a poco tempo fa sconosciuti nel settore mobile.

Tuttavia, a volte, avere una buona macchina fotografica a bordo del proprio device non è sufficiente per scattare una foto di qualità. Molto dipende infatti da chi scatta la foto. Ed ecco perchè abbiamo deciso di scrivere questa guida su come scattare belle foto con Android, indicandovi alcuni consigli per ogni situazione.

 

Come scattare belle foto con Android: la guida

Innanzi tutto, è importante scattare tantissime foto. Non disperarti se il momento che vuoi catturare, nella prima foto, non soddisfa le tue aspettativ: riprovaci più volte, finchè lo scatto non sarà quello che hai cercato.

Vi sono poi applicazioni di terze parti che consentono di migliorare notevolmente le tue foto. In particolare, la Google Camera ti permetterà di realizzare foto meravigliose anche se il tuo smartphone non eccelle nel comparto multimediale; questo grazie all’implementazione dell’HDR+. Unico requisito: la presenza di Android Oreo, causa API compatibili con questo tipo di software.

Gli smartphone hanno fatto passi da gigante nel settore della fotografia in condizioni di scarsa illuminazione, quindi non è sempre necessario il flash in queste situazioni. Spesso, infatti, questa componente hardware va a rovinare la foto, provocando il cd. effetto burn – bruciato.

In effetti, molti dei cellulari top gamma di oggi sono in grado di effettuare scatti eccezionali anche senza il flash. Quindi, la prossima volta che ti ritrovi a scattare una foto al tramonto o al chiuso, prova a scattarla disattivando il LED Flash.

A questo punto vi starete chiedendo sicuramente come scattare belle foto al buio, vero? È ovvio che incontrerai non pochi momenti dove il flash ti sembra l’unica opzione; ma, di nuovo, sperimenta. Ricorda che molti fotografi professionisti scattano intenzionalmente foto più scure, perché possono modificarle in fase di post produzione rendendolo più belle. Le immagini scure spesso sono molto più evocative di quelle illuminate.

Potrebbe essere necessario, dunque, modificare la foto, e il Play Store è pieno zeppo di applicazioni che permettono ciò. Google Snapseed è quella da noi consigliata, perchè ricca di possibilità e semplice da utilizzare, anche per i neofiti del settore.

Scatta nelle ore d’oro, subito dopo l’alba o poco prima del tramonto, per ottenere delle foto con colori meravigliosi. Uno dei consigli fondamentali che ti possiamo dare è quello di imparare la regola dei terzi, che prevede il dividere l’inquadratura della videocamera in nove sezioni. Questo può essere ottenuto abilitando la griglia della fotocamera sul tuo smartphone. Da qui, la regola stabilisce che i soggetti / oggetti dovrebbero idealmente essere posizionati nei punti di intersezione di queste linee.

Ancora: molti telefoni di fascia media e alta sono dotati della modalità HDR, una funzione che combina più esposizioni per formare un’immagine migliore. Adottando questo approccio, ottieni maggiori dettagli nelle ombre e parti luminose della scena. Bisogna precisare però che la modalità HDR funziona meglio con i paesaggi e le scene di città, e non è adatta quando il soggetto inquadrato è una persona.

È importante poi familiarizzare con la cd. modalità manuale o pro. Sebbene sembri piuttosto complicata da utilizzare, una volta ”presa la mano” tutto sembrerà più semplice. Nei primi tempi puoi aiutarti anche con un treppiede mobile, che consente di ottenere immagini a lunga esposizione perfettamente stabilizzate. Questi oggetti possono essere acquisiti da Amazon a circa 15 euro o giù di lì.

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