La nuova frontiera della truffa sembra senza dubbio l’ email, in quanto sempre di più sono i clienti di Unicredit e Intesa San Paolo che ogni giorno lamentano di subire possibilità di truffa mediante il mezzo della mail, fortuna che molte persone riescono a individuare la truffa dietro l’angolo, ma purtroppo sono sicuramente di più le persone che cascano in essa.
Infatti gli hacker non fanno altro che mandare mail a questi clienti della macro aziende come Unicredit e Intesa San Paolo, che con una scusa di login o un’altra motivazione di “cambio delle norme e delle informative della privacy” non fanno altro che chiedere il login mediante la mail e automaticamente questi geni della truffa vengono a scoprire i dati personali dei conti correnti delle persone innocenti, che in pochi secondi si trovano automaticamente il loro conto prosciugato.
Sembra che ormai, per quante truffe stanno circolando, quando ci arriva una mail prima di aprire il contenuto per poterla leggere dobbiamo realmente vedere chi ce l’abbia inviata, in quanto possiamo sempre incappare in una truffa o un virus sempre a causa di questi hacker che sembra davvero non abbiano meglio da fare.
Difatti in queste loro truffe, così semplici quanto efficaci, automaticamente cliccando su qualche link da loro specificato nella mail truffaldina, o effettuando semplicemente il login, il gioco è molto semplice e anche la loro finalità la riescono a raggiungere in pochissimo tempo; perché magari le persone prese dalla velocità di leggere il contenuto della mail, ma anche prese dallo spavento che la propria banca mandi una mail così urgente, non ragionano su chi davvero abbia inviato quella mail ed effettuano il login, rendendo pubbliche le proprie informazioni d’accesso al conto corrente ai ladri.
Colpito Gmail: email di truffa ai clienti Unicredit ed Intesa San Paolo
Una truffa tanto semplice quanto efficace e davvero, al giorno d’oggi, purtroppo quando ci arriva qualsiasi email, messaggio o qualsiasi informazione riguardo il nostro conto corrente o l’effettuare il login, dobbiamo sempre verificare che il sito sia quello lecito e soprattutto fare più attenzione del dovuto con chi realmente abbiamo a che fare mediante messaggistica.
Credo che Unicredit e Intesa San Paolo debbano intensificare le loro reti di sicurezza per i propri clienti in modo tale che nessuno più possa cascare in questo tranello dei ladri che non vogliono altro che prosciugare i loro conti bancari; in modo tale che se aumenta la sicurezza dei propri clienti, nessuno più dovrà reclamare queste truffe e nessuno si troverà in situazioni così delicate quanto pericolose, anche perché se dovessero realmente verificarsi situazioni “pericolose” in cui la banca deve urgentemente avere un contatto e una comunicazione con il proprio cliente questa deve avvenire nella sicurezza più totale, quindi fisicamente o tramite telefonata in modo da intervenire immediatamente.