Sanford Wallace ha ammesso le proprie colpe e di aver inviato milioni di messaggi spam tra il 2008 e il 2009. Ora rischia il carcere e una multa salata. E’ stato soprannominato ‘Spam King’.
Se il Rock ha avuto il suo Re in Elvis Presley e se il Pop ha avuto il suo Re in Michael Jackson ma anche una Regina, in Madonna, anche Facebook ha il suo Re. Sebbene un Re negativo, dispotico, che ha procurato tanti problemi a centinaia di migliaia di utenti del popolarissimo social network. Non a caso è stato denominato ‘Spam King‘, Re dello spam. Il suo nome all’anagrafe è quello di Sanford Wallace.
Quest’ultimo ha ammesso di aver inviato ben ventisette milioni di messaggi spam tra il 2008 e il 2009. E’ accusato di aver sabotato vari account ma anche di frode. Lo Spam King è sotto processo a partire dal 2011, quando il Dipartimento di Giustizia ha affermato che aveva compromesso 500.000 account di Facebook attraverso attività di spam phishing (come vengono chiamati i link che adescano gli utenti ignari, utilizzati soprattutto per appropriarsi dei conti corrente).
Saford Wallace ha anche ammesso nel corso di un’audizione tenutasi in tribunale lunedì scorso, di aver violato un ordine del giudice. Ovvero il divieto di utilizzare Facebook. Ma si sa, il lupo perde il pelo ma non il vizio. E ciò vale anche per lo Spam King di Facebook…
Ma cosa rischia ora lo Spam King? Ne’ la testa o il trono, come accaduto per tanti altri Re della storia decaduti malamente. Ma comunque una condanna esemplare, che serva da lezione a quanti come lui provano a colpire utenti ignari. Wallace rischia infatti tre anni di carcere e una multa molto salata di 250.000 dollari.
La sua condanna è fissata per il prossimo sette dicembre. Vi terremo aggiornati. Credete che sia una esagerata oppure giusta nei confronti dello Spam King?